TREVISO - “Dialogo”: è la parola chiave, che riassume la posizione dei coordinatori delle sardine (foto di gruppo), riunitesi questa mattina a Roma.

E' stata la prima riflessione nazionale,  dopo il raduno, svoltosi ieri a Piazza San Giovanni.

Nel comunicato ufficiale appare la categoria "congresso", per tratteggiare questo confronto.

Queste le tematiche care alle Sardine: ascolto, empatia, non violenza, accettazione delle diversità.

Il primo obiettivo generale e comune si racchiude in questa espressione: tornare sui territori subito!

Si tratta di rappresentare “un'alternativa alla bestia del sovranismo e alle facili promesse del pensiero semplice”.

Continueremo a difendere la complessità. E lo faremo in maniera semplice, gratuita, creativa.

L'obiettivo delle persone che vedete in foto "non è decidere o comandare. Ma coinvolgere. Se lo vorrete".

Questi i rappresentanti del Veneto presenti all'incontro riservato:

Sanson Francesco (Treviso)

Botte Alberto (Belluno)

Libero Virginia (Padova)

Buffolo Jacopo (Verona)

Enrico Caccin (Venezia)

Anna Tesi (Rovigo)

Leo Ciliberti (Vicenza).

Per completare ecco gli impegni collegiali, espressi con questi messaggi stringati:

a) Noi siamo qui.

b) Ci saremo sempre.

c) Non ci lasciate soli.

d) Non ci lasciamo soli.

#6000sardine