VITTORIO VENETO – Erano stati in ben 173, un record, ad iscriversi al concorso pubblico per tre posti di agente di polizia locale indetto dal comune di Vittorio Veneto. Alla prima selezione, la prova di efficienza fisica, la prima “selezione naturale”: solo in 16 si sono presentati in pista d’atletica. Quindi la seconda prova, lo scritto, al quale dei 16 ammessi vi hanno partecipato in 13. La metà dei candidati è stata bocciata e lunedì 25 novembre solo in 6 sono stati ammessi all’ultima prova, l’orale. A superarlo in 4. Tre di loro, entro la fine dell’anno, saranno assunti a tempo pieno ed indeterminato come agenti di polizia locale dal comune di Vittorio Veneto. Il quarto il prossimo anno, così come previsto dal piano delle assunzioni del comune.

«Si fa però sempre fatica ad avere una graduatoria da cui poter attingere per future necessità» evidenzia l’assessore al personale, Giulio De Antoni, all’esito del concorso.

Anche nei precedenti bandi di concorso per agente di polizia locale, indetti nel 2022 e 2023, tanti candidati, pochissimi gli idonei. Numeri che non avevano nemmeno permesso di coprire tutti i posti a disposizione. Ora l’auspicata boccata d’ossigeno per l’organico del comando di polizia locale.