13/01/2025sereno

14/01/2025sereno

15/01/2025parz nuvoloso

13 gennaio 2025

Castelfranco

La libraia Clara Abatangelo nuovamente nel mirino degli haters: con una lettera anonima la minaccia di incendiarle la libreria

L’anonimo si dichiara estimatore di Vannacci. La solidarietà dei Verdi della Castellana e di tanti cittadini.

| Ingrid Feltrin Jefwa |

immagine dell'autore

| Ingrid Feltrin Jefwa |

Clara Abatangelo

CASTELFRANCO VENETO – «I Verdi della Castellana esprimono come sempre solidarietà a chi è vittima di intimidazioni, in questo caso esprimiamo tutta la nostra vicinanza a Clara Abatangelo della libreria UBIK per le minacce ricevute. Pensiamo che certe esternazioni siano espressione di un crescente clima di odio che non fa bene a nessuna comunità e che gesti di questa portata andrebbero condannati da ogni parte politica. Questo è scritto nella lunga storia di Castelfranco Veneto, città orgogliosa e libera». È la netta presa di posizione dei Verdi della Castellana dopo che la titolare della libreria Ubik di Castelfranco Veneto, Clara Abatangelo, è stata nuovamente presa di mira dagli odiatori seriali.

 

Questa volta è arrivata una lettera di aperta minaccia alla libraia “rea” di non aver venduto il libro di Vannacci: come se, tra l’altro, fosse stato possibile, visto è che non era nemmeno distribuito nel circuito delle librerie, in quanto auto pubblicato e venduto solo online. A innescare la miccia, con ogni probabilità, le recenti dichiarazioni del generale, che era andato in televisione a lamentarsi. Tanto che Clara Abatangelo aveva pubblicato una risposta sintetica ma efficace sui social: «Ciao, sono Clara e tolgo il diritto di parola a Roberto Vannacci al punto che può lagnarsene in prima serata a ‘Di martedì’. Scusatemi». All’indomani è arrivata via posta, in formato cartaceo una lettera anonima carica d’odio in cui la libraia è da prima oggetto di offese per poi essere minacciata: nello specifico l’odiatore ipotizza che la libreria possa essere incendiata.

 

In fatto grave che ha indotto la libraia a segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine e che spinto decine di cittadini e diverse organizzazioni a schierarsi dalla sua parte. Ma fortunatamente Clara Abatangelo, pure se scossa da questo episodio, non è certo tipo da chinare il capo e zittirsi davanti a delle vili minacce: «Il problema di una certa destra, invece, è l'efficacia marziale di un eloquio talmente avveduto che tanto poi il lavoro sporco mica deve farlo lei – scrive la libraia in un post rivolto al generale -. Nelle trincee, ci sarà sempre un esegeta scrupoloso che coglierà sottilissimi riferimenti, si documenterà, si sporcherà le mani, leccherà francobolli e farà delle cose, immediatamente. Chissà se a lei quando non vendo i suoi libri arrivano palate di melma come qui. A lei che continua a piagnucolare in prima serata che le limitiamo la libertà di far circolare idee così illuminate. A lei che ci protegge dai guardiani della morale ma non ci difende dagli interpreti più zelanti del suo pensiero».

 

Foto di repertorio di Clara Abatangelo (sopra). La lettera di minaccia alla libraia (sotto) e la trasmissione in cui il generale si è lamentato.

 

 

 


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 


| modificato il:

foto dell'autore

Ingrid Feltrin Jefwa

SEGUIMI SU:

Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×