LISTE ELETTORALI IN DIRITTURA D'ARRIVO
I gruppi stanno mettendo nero su bianco nomi e programmi.
Motta di Livenza – Agli sgoccioli il periodo che precede la campagna elettorale in vista delle imminenti amministrative di aprile. Ormai tutti i gruppi hanno quasi messo nero su bianco i propri indirizzi.
In pole position c'è la Lega che, con il nome di una civica – Forza Motta – si presenterà tale e quale a cinque anni da. Due le novità importanti. Dopo 10 anni non si ripresenta Graziano Panighel, al termine del secondo mandato e dunque non più rieleggibile. Al suo posto il partito ha designato Paolo Speranzon, attuale assessore provinciale allo Sport e agli affari legali della Giunta Muraro. L'idea della Lega è quella di riconfermare in toto la squadra amministrativa uscente con, se necessario, poche variazioni. «La squadra ha lavorato in maniera ottimale nell'arco di tutta la legislatura – ha detto lo stesso Panighel – pertanto non vedo il motivo di cambiamenti; si va avanti così».
La seconda novità è l'assenza, in squadra, di Alleanza Nazionale, che si è lasciata – male – con il Carroccio in seguito ad una serie di vertici che non hanno dato esito concreto. AN dunque va a formare una lista civica eterogenea, con al suo interno Forza Italia, UDC, PNE e, forse, la civica Livenza. Il forse è dettato dagli ultimi distinguo della civica, che originariamente avrebbe voluto realizzare un programma senz ala presenza di partiti. Questo raggruppamento presenterà come candidato Giuseppe Sartori, imprenditore, già vice-sindaco negli anni '90 nella giunta guidata dall'allora sindaco Alberto Vidi. «Vogliamo essere una realtà importante e alternativa alla Lega – dicono dal gruppo – per questo abbiamo lavorato per una sintesi politica con più gruppi».
Chiude il cerchio il Partito Democratico, che venerdì scorso, dopo le primarie di una settimana fa, ha eletto il proprio rappresentante di circolo, Raffaele Marcon. Il gruppo molto probabilmente correrà da solo ed è l'unico che deve ancora ufficializzare il nome su cui punterà. Di sicuro non sarà Marcon: «Per ragioni diverse non mi candido – ha detto lui stesso – ma lavorerò per il partito e perché a Motta ci sia spazio anche per chi può costituire una alternativa vera. Vogliamo essere la novità di questa tornata elettorale».
In questo contesto da analizzare la posizione che intenderà assumere la Destra, che a Motta è coordinata dall'ex An Paolo Drusian: «Valuteremo il da farsi, la decisione nei prossimi giorni».