Lockdown Germania fino al 18 aprile
Accordo Merkel-laender. La cancelliera: "Non siamo riusciti a sconfiggere il virus. Non si arrende"
GERMANIA - "Non abbiamo sconfitto il virus". Lo ha dichiarato Angela Merkel, al termine della maratona negoziale che ha impegnato da ieri pomeriggio a notte inoltrata i leader regionali e la cancelliera e che si è conclusa con l'annuncio ufficiale della proroga del lockdown in Germania al 18 aprile prossimo e delle rigide disposizioni relative ai giorni delle festività pasquali. Rispetto a queste l'invito alla popolazione è quello di restare a casa, con chiusura obbligatoria dei negozi, ad eccezione degli alimentari e dei supermercati, per i quali è prevista una deroga per il 3 aprile.
I raduni pubblici sono generalmente vietati durante questo periodo, ma i centri di test e di vaccinazione anti Covid-19 rimarranno aperti. Le cerimonie pasquali saranno virtuali, i raduni in privato dovranno limitarsi a cinque persone appartenenti a due nuclei famigliari diversi, escludendo dal conteggio chi ha meno di 14 anni.
Merkel ha spiegato che le nuove misure sono rese necessarie dalla rapida crescita del numero di infezioni: "Non siamo riusciti a sconfiggere il virus. Non si arrende", ha dichiarato, definendo "molto grave" la situazione nel Paese, con una crescita esponenziale dei casi, e una forte pressione sulle unità di terapia intensiva degli ospedali, con la diffusione delle nuove varianti, più contagiose. Le parole chiave, ha detto, restano 'cautela' e 'flessibilità'. La campagna vaccinale è "una corsa", ha affermato la cancelliera, sottolineando che in aggiunta alle misure generali, qualora a livello locale si registrasse un'incidenza superiore ai 100 nuovi contagi per 100mila abitanti su sette giorni, si dovrà procedere a irrigidimenti ulteriori delle norme, con disposizioni di coprifuoco, restrizioni sui contatti interpersonali e il ricorso a test rapidi quotidiani obbligatori laddove il distanziamento sociale o l'uso delle mascherine sia difficile da garantire continuativamente.
I colloqui sono stati interrotti ad un certo punto a causa delle evidenti divergenze, in particolare sul tema delle vacanze 'a distanziamento sociale'. La Germania nelle ultime 24 ore ha registrato 250 morti a causa del coronavirus e 7.485 casi, portando rispettivamente a 74.964 e 2.674.710 il numero dei decessi e dei contagi. Lo ha reso noto il Robert Koch Institute, secondo cui negli ultimi sette giorni è stata registrata un'incidenza di casi pari a 108,1 ogni 100mila abitanti.