Furti di escavatori nei cantieri per 370mila euro: 30enne incastrato dalle telecamere di videosorveglianza
Erano stati rubati a Villorba e Montebelluna lo scorso giugno. Il ladro era già in carcere a Padova
| Isabella Loschi |
VILLORBA – Gli scorsi 11 e 18 giugno aveva rubato due escavatori a Villorba, rispettivamente presso un cantiere edile e un cantiere stradale, del valore complessivo di 280mila euro. Poi il 24 giugno a Montebelluna ne aveva prelevato un altro dal cantiere dell’hotel Grappolo d’Oro, del valore di 90mila euro.
L’attività investigativa, condotta dai carabinieri di Villorba, ha permesso di individuare l’indagato, un uomo di 30 anni, come responsabile di una serie di furti di escavatori commessi nel giugno scorso nelle province di Treviso e Vicenza. Le indagini si sono avvalse di analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza e dai varchi autostradali, incrociate con i dati ricavati dall’analisi del telefono dell’indagato e dei relativi tabulati, oltre all’acquisizione delle schede "alloggiati" in strutture ricettive delle aree interessate. Ieri mattina, 27 novembre, presso la casa circondariale di Padova, i militari della Compagnia Carabinieri di Treviso hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Treviso nei confronti del 30enne, già detenuto per altri motivi.
Grazie a un’articolata attività investigativa, è stato possibile raccogliere gravi indizi di colpevolezza che hanno consentito al Tribunale, su richiesta della locale Procura, di disporre la misura cautelare. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità e verificare il coinvolgimento di altri soggetti nell’organizzazione.
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