VALDOBBIADENE - Masi Agricola, tra i più conosciuti produttori di Amarone, ha annunciato l'acquisizione per 7 milioni di euro del 60% di Canevel, società di spumanti e vinbi di pregio (Cartizze) che ha sede a Valdobbiadene, acquistando le partecipazioni dei soci storici Carlo e Silvia Caramel, Tatiana Milanese, Roberto De Lucchi e Roberto Covre. Carlo Caramel, figlio del fondatore Mario, è stato nominato presidente del cda.

Masi Agricola e Caramel hanno concluso contestualmente un patto parasociale contenente le regole di governo societario e la disciplina del regime di circolazione delle partecipazioni. Canevel produce dal 1979 in Italia e commercializza in svariati Paesi esteri (tra cui Germania, Usa, Svizzera, Gb, Austria) vini spumanti premium, e in particolare Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, con un fatturato di circa 4,2 milioni di euro e una produzione di circa 800.000 bottiglie.

Oltre al Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Charmat nelle versioni Brut, Extra Dry, Extra Dry "Il Millesimato" e Cartizze, Canevel propone anche una linea di vini Cru provenienti dai vigneti di proprietà Vi Cuvée tradizionale Extra Dry). "Siamo orgogliosi di aver concretizzato questa operazione, che attesta ancora una volta che nel mondo dei vini premium è possibile combattere la frammentazione dei produttori per provare a consolidare masse critiche più significative" ha commentato Sandro Boscaini, presidente di Masi.

Carlo Caramel, presidente di Canevel Spumanti, ha aggiunto: "Per Canevel l'aggregazione con Masi rappresenta l'opportunità di entrare a far parte di una piattaforma di elevato standing, che consentirà di sfruttare sinergie e risorse addizionali a più livelli della catena del valore senza snaturare le peculiarità del nostro brand".