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16 dicembre 2024

Montebelluna

Medici attivi 7 su 7, rivoluzione per l'Uls

8 aree, 8 squadre e un servizio continuato

| Stefania De Bastiani |

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| Stefania De Bastiani |

Medici attivi 7 su 7, rivoluzione per l'Uls

MONTEBELLUNA - Otto aggregazioni funzionali territoriali: sarà questa la novità che l'Ulss 8 intende introdurre nell'organizzazione dei medici di medicina generale entro la fine dell'anno. L'annuncio è stato dato lunedì sera dal direttore generale dell'Ulss 8, Bortolo Simoni, in occasione della conferenza dei sindaci che si è tenuta in sala consiliare a Montebelluna.

Nella sostanza il progetto prevede la riorganizzazione del territorio in otto aree al cui interno saranno create altrettante medicine di gruppo integrate che riuniscono più medici di medicina generale in un'unica struttura centralizzate. Queste le otto aree che coprono mediamente una popolazione di 30mila abitanti ciascuna: Monte­belluna-Caerano, Castelfranco, Trevignano-Volpago-Giavera-Nervesa, Resana-Vedelago, Valdobbiadene-Seg­usino-Vidor-Cornuda-Crocetta-Pederobba, Asolo-Maser-Fonte-San Zenone, Cavaso-Possagno-Castelcucco-Monfumo-Borso-Paderno-Crespano, Altivole-Riese-Loria- Castello di Godego.

 

L'attivazione della medicina di gruppo integrata si tradurrà nella garanzia della continuità del servizio agli assistiti per 12 ore al giorno (dalle 8 alle 20), sette giorni su sette. Inoltre, compatibilmente con le coperture finanziarie a disposizione, la struttura potrà, in futuro, garantire anche altri servizi integrati quali la presenza di infermieri o di medici specialisti in ambulatorio secondo un'ottica che privilegia la medicina sul territorio anziché quella ospedaliera.

 

Il progetto – che partirà con una serie di incontri propedeutici con i medici di medicina generale nei prossimi mesi – prosegue la strada avviata qualche anno fa dalla direzione dell'Ulss 8 attraverso l'attivazione delle due Utap (Unità territoriale di assistenza primaria) sul territorio: quella di castelfranco Veneto e quella di Crespano del Grappa che già rappresentano un esempio di associazione di medici di medicina generale. A queste due, la direzione generale conta – entro la fine dell'anno – di poterne attivare altrettante, una a Giavera del Montello ed una a Valdobbiadene.

 



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Stefania De Bastiani

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