Mogliano, da Treviso a Venezia? Il Presidente di Provincia: “Non ci sarà nessuna scissione”
Stefano Marcon frena l’entusiasmo del vicesindaco di Mogliano Giorgio Copparoni
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – Il possibile passaggio del comune di Mogliano Veneto alla città metropolitana di Venezia, si è visto, è un tema molto caldo che divide la Città in due: chi ci vede un’opportunità e chi, invece, una perdita delle proprie radici trevigiane.
Di quest’ultimo avviso è anche il presidente di provincia Stefano Marcon, il quale ha prontamente frenato l’entusiasmo del vicesindaco Copparoni, sostenendo che “i comuni di confine vedono solo le opportunità e non i punti negativi degli altri territori”.
Secondo Marcon, infatti, non ci sarebbero reali esigenze di territorio che giustificherebbero il passaggio alla città metropolitana di Venezia, ma la proposta del Vicesindaco sarebbe “solo una provocazione”.
“Mogliano fa parte a tutti gli effetti della Provincia di Treviso e ha un’importanza fondamentale come tutti i nostri 94 comuni. Non ci sarà nessun tipo di passaggio”, precisa Marcon.
Se il Presidente di Provincia non vede alcun vantaggio in un eventuale trasferimento, nelle scorse settimane sono intervenuti due personaggi noti a Mogliano – il consigliere di opposizione Daniele Ceschin e l’ex assessore all’ambiente Oscar Mancini – i quali hanno spiegato che tipo di opportunità e vantaggi la città metropolitana di Venezia porterebbe al territorio moglianese.