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20 novembre 2024

Mogliano

A Mogliano ecco gli orti sociali

L'iniziativa è stata presentata dal referente del progetto Italo Agnoli e dall'assessore al sociale Tiziana Bau

| Redazione |

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A Mogliano ecco gli orti sociali

MOGLIANO - Assegnati, tramite bando, i terreni di proprietà comunale a venti cittadini. Si tratta dei terreni relativi al progetto "Orti Sociali". Gli orti sono 20 da 50 metri quadri ciascuno: 16 si trovano in via San Michele e quattro in Via Braida.

 

Gli orti sono in piena attività ed i 20 cittadini assegnatari hanno già raccolto il frutto delle loro fatiche. “ Visti gli ottimi risultati conseguiti abbiamo istituito il 1° Concorso Autunnale Orti Sociali – afferma Italo Agnoli, referente del progetto per l’Amministrazione – Il vincitore è stato scelto in base alla varietà della produzione ed alla qualità. La vittoria è andata a Baba Fatos al quale è stata consegnata una targa.”.

 

“ Abbiamo in animo di fare due concorsi l’anno uno in autunno e l’altro in primavera estate. I venti assegnatari si dedicano con  assiduità all’attività orticola. Tra di loro vi sono alcune famiglie con bambini e quattro donne.”.

 

“Questa è un’alternativa al Centro Anziani ed un magnifico modo per socializzare e per l’integrazione visto che tra di noi ci sono alcuni extracomunitari. – conclude Agnoli - Lo scopo è quello di stare insieme. I lavori all’interno degli orti vengono svolti interamente da noi, ma vi sono molti lavori urgenti da fare all’esterno che non possiamo fare e che sono di pertinenza del comune.”.

 

L’Assessore alle Politiche Sociali Tiziana Bau precisa: “Tengo molto a questa esperienza perché è un modo per l’integrazione tra diverse culture e per socializzare. Tra gli assegnatari degli orti infatti vi sono diverse etnie che si confrontano e si integrano. Tutti indistintamente lavorano con entusiasmo per superare le barriere di lingua e di etnia.”.

 

“E’ un gruppo molto aperto e solidale – conclude la Bau - tanto che hanno dichiarato di voler devolvere alla Leva Civile il di più della loro produzione. E’ una bella esperienza che deve continuare”.  

 

Gianfranco Vergani

 



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