Parte la raccolta firme a Mogliano per il referendum per l’Eutanasia Legale
Promotori dell’iniziativa anche cinque consiglieri comunali. Obiettivo nazionale: 500mila firme entro il 30 settembre
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – Questa mattina è partita ufficialmente anche a Mogliano Veneto la raccolta firme per il referendum per l’Eutanasia Legale.
Promotori dell’iniziativa nel territorio moglianese sono Fabiola Caramel e Aurora Munarin, supportate da alcuni volontari, da cinque consiglieri comunali - Tiziana Baù, Daniele Ceschin, Ferdinando Minello, Giacomo Nilandi, Renzo Prete - e dall’avvocato Silvia Manderino, i quali autenticheranno le firme.
Il gruppo di Mogliano, che collabora con il Comitato referendario della provincia di Treviso che si è costituito la scorsa settimana, sarà in piazza tutti i fine settimana di luglio e durante il mercato del lunedì per dare un fattivo contributo alla causa nazionale, contribuendo alla raccolta di 500.000 firme autenticate entro il 30 settembre, necessarie per “arrivare a una legge di civiltà che renda tutti liberi di decidere sulla propria vita”.
“Si tratta di un tema che riguarda davvero tutti e che, auspichiamo, potrà proprio per questo essere sostenuto in maniera trasversale – spiegano i promotori - Anche perché a Mogliano è ancora vivo il ricordo della presenza e della testimonianza di Beppino Englaro, padre di Eluana, nel gennaio del 2018, all’indomani dell’approvazione della legge sul testamento biologico”.
Oltre che ai gazebo organizzati in piazza (vedi calendario a fine articolo), per i cittadini di Mogliano sarà possibile firmare anche presso lo sportello Punto Comune prendendo appuntamento al numero 041 5930750 o scrivendo una mail all’indirizzo puntocomune@comunemoglianoveneto.it.