Mogliano, mutuo rinegoziato: “Possiamo continuare a garantire i servizi”
Ceschin: “Anche l’opposizione ha votato a favore. Ora investiamo le risorse liberate con lungimiranza"
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – Il nuovo anno per Mogliano Veneto inizia con una certezza: la ritrovata stabilità economica per il Comune grazie alla rinegoziazione del mutuo.
La delibera approvata nel corso del Consiglio Comunale di lunedì 20 dicembre 2021, infatti, ha permesso la rinegoziazione del mutuo che il Comune di Mogliano Veneto aveva in essere con Banca Intesa SPA - contratto nel 2006 per andare a sostenere le spese di realizzazione di opere pubbliche del passato - del 42,62%, tradotta in ben 6.857.263 euro. Così facendo, l’importo complessivo dell’indebitamento è passato da 16.087.371 euro a 9.230.108 euro.
“Si tratta di una notizia che non ha fatto molto clamore ma che ha riflessi enormi sulla stabilità economica del comune e che ci permette di continuare a garantire i servizi ai cittadini – ha commentato il sindaco Davide Bortolato facendo un bilancio dell’anno appena terminato e guardando con ottimismo il 2022 -. Le rate future che andremo a pagare saranno assolutamente sostenibili, finalmente possiamo tirare un sospiro di sollievo e lavorare per la città più serenamente”.
Soddisfatto anche il consigliere di opposizione Daniele Ceschin che dichiara: "La rinegoziazione del mutuo è un'ottima notizia per tutta la comunità di Mogliano. Un grande errore del passato ha ingessato per molti anni il bilancio del comune di Mogliano, impedendo di fare investimenti nel sociale, nell'edilizia scolastica, nei luoghi di aggregazione, nella riqualificazione dei quartieri.
Ricordo che Mogliano è una città priva di un nido comunale capace di soddisfare le esigenze di tutte le giovani coppie, di una biblioteca degna di questo nome, di scuole moderne e accoglienti, di un auditorium in grado di ospitare eventi culturali a livello nazionale, di una piscina comunale.
Mi auguro – conclude Ceschin - che le risorse liberate dalla rinegoziazione del mutuo, a cui anche l'opposizione ha votato a favore, possano essere investite con oculatezza e lungimiranza. Diversamente sarebbe l'ennesima occasione perduta".