Montebelluna, torna il premio “Sport e diritti umani”
Aperte le segnalazioni per l’edizione 2024
MONTEBELLUNA / ROMA - Ha preso il via la sesta edizione del premio “Sport e diritti umani”, promosso e conferito da Amnesty International Italia e Sport4Society di Montebelluna. Il premio è nato con l’obiettivo di diffondere e promuovere la cultura dei diritti umani attraverso lo sport, riconoscendo e rendendo noti gesti, simbolici o concreti, nell’ambiente sportivo. Fino al 31 marzo 2024 sarà possibile segnalare all’indirizzo info@sportedirittiumani.it un/un'atleta, una squadra o un gruppo sportivo, professionisti e non, che nel corso del 2023 si siano resi protagonisti in Italia di un gesto pubblico, di una presa di posizione, di un'azione coerente coi valori positivi dello sport.
Le candidature saranno selezionate da Amnesty International Italia e Sport4Society e proposte, per la scelta finale, alla giuria del premio presieduta da Riccardo Cucchi e di cui fanno parte esponenti delle due associazioni, giornalisti sportivi e personalità di rilievo del mondo dello sport. Nelle passate edizioni, il premio è stato conferito al cestista Pietro Aradori nel 2019, al Pescara Calcio nel 2020, al calciatore Claudio Marchisio nel 2021, alla ciclista Alessandra Cappellotto nel 2022 e alla calciatrice Natali Shaheen nel 2023. Nell’edizione 2023, inoltre, è stato assegnato un riconoscimento speciale a Gary Lineker.
Foto di repertorio di Sport4Society e Amnesty International Italia