MOTTA DI LIVENZA - Che la Pallavolo Motta sia abbonata alle due ore di gioco non fa più notizia. Forse a fare notizia è la seconda sconfitta dell’era Orsatti, la prima in casa dopo il suo ritorno. Senza Maniero, dopo il rosso rimediato domenica scorsa, la squadra di casa si presenta in campo con due bande piccole, finendo per soccombere di fronte ai centimetri della difesa ravennate.

Nel primo parziale, la squadra di casa prova scappare subito. Stopar, comincia a mettere giù palloni pesanti che la difesa ospite fatica a contenere. Impiega quasi mezz’ora la squadra di casa prima di chiudere i giochi in proprio favore. La lotta continua nel secondo parziale dove la formazione ospite cerca di sfondare quelle poche volte che Ioppi e compagnia glielo permette. Motta si ferma a 4 punti dal punto che le avrebbe consentito, quanto meno, di muovere la classifica.

L’assenza di Maniero si fa sentire e la Foris allunga fino a 25-21. Il terzo parziale è una lotta punto a punto. Da una parte e dall’altra della rete imperversano i cicloni Stopar e Renzetti, 21 punti totali del primo e 23 quelli del secondo. Motta si deve accontentare di portare a casa soltanto 19 punti. Nel quarto parziale, quello da dentro o fuori, coach Orsatti torna all’antica con Ioppi che torna a fare la banda dopo quattro mesi passati al centro. La soluzione adottata da coach Orsatti porta il sestetto mottense a far cadere qualche pallone in più nel campo ravennate ma non basta. Il tiebreak resta nel mondo dei sogni: i tre punti prendono la via di Lugo di Romagna. Dopo la sosta arriva la trasferta in Maremma a Grosseto.

^{Marco Guerrato}