Motta, proteste dei commercianti in piazza: "Chiuso per colpa del Comune"
Arrivano le giostre, ambulanti costretti a spostarsi all’ultimo. Poi in serata il faccia a faccia in municipio
MOTTA DI LIVENZA - Polemica ieri mattina in centro Motta. I commercianti ambulanti ricevono una Pec: otto di loro devono lasciare la piazza per tutto il periodo natalizio e trasferirsi in borgo Aleandro. Infatti per tutto dicembre e fino al 6 gennaio in centro ci saranno ruota panoramica, pista di pattinaggio e casette di natale.
E non c’è spazio per tutti. La deroga per le casette, la ruota panoramica e la pista di pattinaggio era stata votata nell’ultimo Consiglio comunale. Tuttavia non ci sono stati incontri con gli ambulanti per spiegare la questione. E ieri mattina sei di loro (due non si sono nemmeno presentati) hanno inscenato la protesta con dei cartelli. E spiegano: «Abbiamo saputo via Pec che avremmo dovuto uscire dalla piazza. Ma come si fa in un tempo così ristretto e proprio sotto Natale? È come dirci di stare a casa. Per cosa? Per inserire delle altre attività tra l’altro a pagamento. Chiederemo un incontro». Incontro puntualmente andato in scena ieri sera in municipio. Al termine il sindaco Alessandro Righi ha detto: «Questa sera l’Amministrazione Comunale ha incontrato una delegazione degli ambulanti Mottensi. Alla riunione era presente la giunta Comunale, il Comandante della Polizia Locale e il Segretario Comunale responsabile dell’ufficio Commercio. L’incontro è stato proficuo e utile per un confronto tra le parti e sono stati chiariti i motivi della protesta degli ambulanti riconducibili a problematiche riguardanti le modalità di attuazione della nuova procedura superabili facilmente migliorando il confronto tra ambulanti e uffici.
Salvaguardare il lavoro di questi operatori è una nostra priorità» ha commentato. Il prossimo mercato è in programma sabato.