Motta, un milione per gli argini del Monticano
L'attesa opera regionale è stata confermata dal sindaco Speranzon
MOTTA DI LIVENZA - Un milione e duecentomila euro per la sistemazione dell’argine destro del fiume Monticano in territorio comunale di Motta. Il lavoro è stato confermato dal sindaco mottense Paolo Speranzon, a margine di un incontro tenutosi la scorsa settimana a Motta sulla situazione idrogeologica della zona.
Alla riunione avevano partecipato tutti i sindaci delle cittadine lungo Livenza e Monticano, incontro tra l’altro programmato prima del pericolo acqua alta del weekend dell’11 novembre.
In quell’occasione il sindaco Speranzon, sottolineando una volta ancora la necessità del bacino di laminazione in zona Pra de Gai, ha illustrato la necessità di un dialogo ancor più intenso con la Regione Friuli Venezia Giulia, con l’obiettivo di laminare il fiume Meduna, in Friuli.
In questo contesto confermati i lavori che la Regione ha preventivato a Motta, ossia la conclusione dell’innalzamento dell’argine destro del Monticano tra il Ponte via Redigole e il Ponte in località Albano. Il lavoro permetterebbe di diminuire la soglia di rischio, in caso di acqua alta, nell’area di Motta sud, e dunque nella zona industriale.
Lo scorso anno, al termine dell’opera di consolidamento dell’argine sinistro del Monticano, al taglio del nastro era presente anche il presidente regionale Luca Zaia.