28/07/2024poco nuvoloso

29/07/2024possibili temporali

30/07/2024poco nuvoloso

28 luglio 2024

Italia

Movimento 5 Stelle, scelti candidati presidenza Camera e Senato

| Carlo De Bastiani |

immagine dell'autore

| Carlo De Bastiani |

Movimento 5 Stelle, scelti candidati presidenza Camera e Senato

ROMA - Roberto Fico , di Napoli, e Luis Alberto Orellana di Pavia, sono i candidati, rispettivamente di Camera e Senato, scelti dal Movimento 5 Stelle. ''Da domani tutti voteremo, sin dalla prima votazione il nostro candidato'' ha quindi detto Vito Crimi, capogruppo al Senato.

Domani, all'elezione dei presidenti di Camera e Senato, "noi voteremo solo i nostri candidati" perche' "per noi e' indifferente il Pd o il Pdl" ha aggiunto Crimi precisando che, in caso di ballottaggio Pd-Pdl al Senato, "voteremo scheda bianca o magari qualcuno, se vorra', lascera' l'Aula" di Palazzo Madama.

Crimi ribadisce il categorico no del movimento a eventuali alleanze per formare un esecutivo. "Non daremo mai la fiducia a persone che in tutti questi anni hanno tradito la nostra". Sulla fiducia il niet dei 5 Stelle resta invariato. "Un governo in carica per mandare avanti i lavori del Parlamento c'e' sempre - insiste Crimi - e cessa di esserci solo quando si insedia uno nuovo. Dunque, si puo' fare...". Per l'esponente 'grillino', "il Pd e' gia' tra le braccia di Berlusconi, del resto c'e' stato solo fino a qualche settimana fa...".

"Se uno o entrambi i nostri candidati, perche' non poniamo mai limiti alla Provvidenza, dovesse essere eletto, non pensassero gli altri gruppi che non lotteremo per avere i ruoli dei questori - mette subito in chiaro la capogruppo in pectore del M5S alla Camera, Roberta Lombardi -. Lotteremo fino alla fine sia alla Camera che al Senato" ha aggiunto Lombardi chiarendo che i questori governano un badget di 2 mld di euro, ''soldi dei cittadini che ci hanno messo qui per vigilare".

Il dialogo fra Pd e M5S resta quindi ad un punto di stallo. "Per ora la nostra proposta di corresponsabilita' non e' stata accolta dalle altre forze politiche - spiega il segretario del Pd Pierluigi Bersani -. Di conseguenza domani propongo di astenerci sia al Senato che alla Camera, continuando a lavorare per trovare un'intesa". La proposta di Bersani è quindi stata approvata dai deputati del Pd.

Il Partito democratico inoltre, smentisce in una nota "l'informazione secondo la quale il Pd avrebbe gia' deciso di votare proprie candidature sia per la Camera, sia per il Senato, diffusa oggi anche dai Tg". "Il Pd conferma di essere alla ricerca di un dialogo aperto perche' ciascuno prenda le proprie responsabilita' di fronte al tema delle istituzioni e si arrivi se possibile ad una scelta condivisa -si legge ancora-. Fino all'ultimo il Pd lavorera' non per l'autosufficienza, ma per una larga assunzione di responsabilita'".

(Adnkronos/Ign)

 



foto dell'autore

Carlo De Bastiani

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×