Il M5S sosterrà Sartoretto al ballottaggio: siglato oggi l’accordo
Cristian Bernardi: «Stefano Marcon non ha mai instaurato un dialogo costruttivo con le minoranze»
CASTELFRANCO - Il Movimento 5 Stelle si schiera a fianco di Sebastiano Sartoretto. Dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi delle altre liste escluse dal ballottaggio, il movimento pentastellato era l’unica forza politica a non aver ancora espresso un eventuale appoggio a favore di uno dei due candidati che si sfideranno domenica, sebbene il candidato sindaco Cristian Bernardi aveva già dichiarato a livello personale che avrebbe votato Sartoretto.
Ora arriva il comunicato ufficiale del Movimento castellano, che auspica per Castelfranco un cambio di amministrazione: «Non siamo mai stati propensi a dare indicazioni di voto – dichiarano dal Movimento – ma questa volta, dopo l’incontro con Sebastiano Sartoretto di questi giorni e la promessa sottoscritta dallo stesso di portare avanti moltissimi punti del nostro programma, ci auguriamo e auspichiamo che le persone che ci hanno votato possano prendere in considerazione un cambio di passo per questa meravigliosa città».
Il 5 Stelle ricordano come in questi 5 anni di opposizione consiliare l’amministrazione uscente guidata da Stefano Marcon non abbia mai instaurato un dialogo costruttivo con le minoranze: «Non vi è stato alcun confronto con le opposizioni tutte – accusano i pentastellati – , atteggiamento che si trasformava, in ripetute occasioni, in parole gran poco gratificanti e in mancanza di rispetto per le persone presenti in consiglio».
Se la giunta leghista è criticata inoltre per l’assenza di una visione del futuro di Castelfranco, che ha portato secondo i 5 Stelle a sprechi di denaro pubblico, a nessuna tutela per ambiente e cultura, a cementificazione e a un sostanziale disinteresse per i truffati delle banche, l’appoggio a Sartoretto è supportato dall’impegno di quest’ultimo nel realizzare molti punti cari al Movimento e che rientrano nella logica di un avvicinamento dei cittadini ai luoghi decisionali e di dibattito politico. Il candidato dem ha infatti promesso di attivare a livello comunale il Punto SoS al Cittadino, di inserire il Question Time al cittadino e il diritto di tribuna (ogni persona potrà quindi portare istanze direttamente in Consiglio comunale), di promuovere il bilancio partecipato e il Consiglio comunale dei ragazzi.
Infine, se su temi quali cultura, sport e ambiente vi era già una concordanza di intenti nei rispettivi programmi elettorali, il Movimento ha ricevuto garanzie da Sartoretto affinché personale competente e qualificato sia inserito nella futura giunta comunale, ma soprattutto che sia indetto un referendum comunale sul futuro dell’ospedale per il recupero dei posti letti perduti.