NELLA VILLETTA IL RECUPERO D’AUTO ABUSIVO
Ci vivevano 14 senegalesi. Le auto erano depositate nel cortile e smontate
BREDA DI PIAVE – Di ufficialmente residenti in quella villetta di due piani in via Cal di Breda a Breda di Piave erano in 2, ma ci vivevano in 14, tutti uomini senegalesi. Quando i carabinieri e i vigili sono intervenuti insieme a personale dell’Ulss e dell’Arpav ci hanno trovato una situazione limite, con sporcizia ed immondizie ovunque. C’erano pure due clandestini di 44 e 41 anni, portati in Questura per un nuovo ordine di allontanamento.
Ma la cosa più singolare emersa dal controllo è il fatto che il cortile dell’abitazione era stato trasformato in una sorta di recupero d’auto abusivo. Venivano parcheggiate lì e smontate, i pezzi poi presumibilmente venivano rivenduti o spediti in Africa. Ovviamente il tutto si svolgeva in maniera illegale.
Per questo l’intestatario del contratto d’affitto, un 59enne sempre senegalese, è stato denunciato per gestione non autorizzata di rifiuti speciali.
Liquidi inquinanti, inoltre, secondo quanto appurato nel sopralluogo potrebbero essere finiti in un canale attiguo al giardino. Il Comune potrebbe emettere un’ordinanza per rendere inagibile la struttura. M. Cer.