I lavoratori Fiat parteciperanno ai risultati: aumenti fino al 14%
I dipendenti di Fiat Chrysles Automobiles in Italia parteciperanno ai risultati dell'azienda. Ad annunciare la nuova politica retributiva alle organizzazioni sindacali sono stati l'amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne e il responsabile della Regione Emea, Alfredo Altavilla. L'obiettivo è quello di far partecipare direttamente tutte le persone ai risultati di produttività, qualità e redditività nell'ambito del piano industriale 2015-2018.
"Negli scorsi anni Fca ha dovuto fare i conti con un sistema di relazioni industriali stagnante basato su sterili contrapposizioni tra capitale e lavoro. Quei giorni sono finalmente finiti", commenta Marchionne.
Il nuovo sistema retributivo prevede due elementi addizionali al salario base. Il primo è un bonus annuale che sarà calcolato sui risultati di efficienza produttiva dei rispettivi stabilimenti parametrati sul livello raggiunto nell'ambito del Wcm: il compenso, pagabile agli inizi dell'anno seguente all'anno di esercizio, avrà un valore medio del 5% del salario base e, in caso di over performance potrà arrivare a un massimo del 7,2%.
Il s econdo elemento variabile è collegato al raggiungimento dei risultati economici per l'area Emea, inclusi i marchi Alfa Romeo e Maserati. Il compenso totale per il periodo quadriennale è pari al 12% del salario base che potrà arrivare, in caso di over performance al 20%. Considerata la lunghezza temporale del piano, una parte del bonus, pari al 6% del salario base verrà pagata trimestralmente a partire dal 2015. Agli inizi del 2019, verificati i risultati, i lavoratori riceveranno il resto del bonus che ai massimi valori del piano potrà arrivare al 14% del salario base. Il costo totale massimo per Fca del piano quadriennale sarà di oltre 600 milioni di euro. Il sistema verrà applicato a tutto il settore auto e una soluzione simile verrà adottata per la componentistica.