Il proiettile per Favero al Ris di Parma
Analisi sulla busta per risalire al dna
| Matteo Ceron |
MONTEBELLUNA – Il proiettile destinato al sindaco di Montebelluna Marzio Favero inviato insieme alla busta che lo conteneva al Ris di Parma.
Le analisi sui reperti serviranno a risalire alla persona che ha inviato la lettera diretta al primo cittadino: l’autore del gesto intimidatorio potrebbe aver lasciato delle impronte digitali sulla busta, oppure della saliva, elementi che potrebbe consentire di ricavare il dna utile per confermare l’identità di un eventuale sospettato.
Anche dalla calligrafia sulla lettera potrebbero allo stesso modo emergere elementi per il riconoscimento.
Sul bossolo sono in corso accertamenti: si tratterebbe infatti di una cartuccia per la caccia di animali di grossa taglia. Sono in corso scrupolose verifiche sui proprietari di fucili per cui potrebbe essere utilizzata tale tipologia di proiettile.