Adescava ragazzine in rete. Ma ad attenderlo all'appuntamento c'è la polizia
TREVISO - Spacciandosi per fotografo professionista sui social network, un vicentino adescava minorenni, ma è stato scoperto e denunciato dalla Polizia postale di Treviso.
Gli agenti sono stati allertati dalla madre di una ragazzina di 14 anni e hanno così individuato il presunto fotografo, un disoccupato di 37 anni residente nel vicentino. Gli investigatori si sono sostituiti all'adolescente per verificare fin dove avesse intenzione di spingersi l'uomo.
Le reali intenzioni dell'adescatore sono emerse sin da subito: proposte di incontri sessuali, accompagnate da generiche promesse di 'regalino'. L'uomo infatti chiedeva insistentemente un appuntamento con la ragazzina a Treviso.
All'incontro, però, non si è presentata la 14enne ma i poliziotti, che dopo averlo identificato sono andati presso la sua dimora, nel bassanese, dove sono stati sequestrati alcuni strumenti utilizzati dall'indagato, smartphone e materiale informatico.
Le indagini proseguono per verificare se altri minori siano caduti nella rete.