Nuovo centro per il sollievo a Codognè
Un supporto gratuito alle famiglie che accolgono in casa persone affette da Alzheimer
| Redazione |
CODOGNE' – Si allarga la rete dei Centri Sollievo dell’Ulss 7, Centri nati per dare un supporto gratuito alle famiglie che accolgono in casa persone affette da Alzheimer o da altre patologie del decadimento cognitivo. Dopo i Centri aperti a partire dal 2014 nei comuni di Farra di Soligo, Cappella Maggiore e Godega di Sant’Urbano, anche Codognè avrà il suo Centro Sollievo.
A gestirlo saranno i volontari dell’associazione “Medi@età”, che già curano i Centri di Cappella Maggiore e di Bibano di Godega, mentre quello di Soligo è gestito dall’associazione “Fabrizio Viezzer onlus”.
Il Centro Sollievo di Codognè, che aprirà ad ottobre, avrà sede presso l’associazione “L’Oasi” composta prevalentemente da giovani, così da favorire una positiva sinergia intergenerazionale a favore delle persone anziane dei comuni di Codognè, Gaiarine e Vazzola. Nel Centro di Codognè, come già accade negli altri, verranno proposti agli anziani affetti da decadimento cognitivo momenti di socializzazione che sono per loro anche un’occasione per uscire dalla rete domestica.
Il progetto sperimentale “Fare rete per i Centri Sollievo” è partito il 31 marzo 2014 ed è stato voluto dall’Ulss 7 in condivisione con il Coordinamento Volontariato Sinistra Piave e la Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 7.