RESANA – È un giallo quanto accaduto nella notte tra lunedì e martedì a Castelminio di Resana: qualcuno ha esploso tre colpi d'arma da fuoco contro l’abitazione di un impiegato 57enne.

Sull’accaduto ora stanno indagando i carabinieri. Un’intimidazione? L’uomo, stando ai primi riscontri, non avrebbe “nemici”, né in ambito professionale né a livello privato.

I colpi contro la villetta di via Fornace sono stati esplosi nel corso della notte, ma l’uomo e la moglie hanno realizzato quello che era accaduto soltanto la mattina al loro risveglio, quando hanno visto i fori sul muro e su una finestra.

I due, parecchio turbati dall’accaduto, hanno avvertito immediatamente i carabinieri, che hanno fatto scattare gli accertamenti.

I militari hanno sentito la testimonianza dei coniugi ed hanno effettuato i rilievi, allo scopo di reperire elementi utili per giungere all’individuazione dei responsabili.

I colpi, sparati ad altezza uomo, sono stati avvertiti dal vicinato, ma erano sembrati solo dei petardi: nessuno aveva immaginato inizialmente che potesse trattarsi di colpi d’arma da fuoco.