Migranti, Società di accoglienza: "Cediamo le nostre quote al Ministero"
La Nova Facility, gestrice dell'ex Caserma Zanusso a Oderzo e della Caserma Serena a Treviso: "Stanchi essere accostati a mondi grigi e al business dell'immigrazione"
ODERZO - "Siamo pronti a girare le quote societarie di Nova Facility relative al ramo accoglienza migranti al Ministero dell'Interno, così costi e ricavi sarebbero completamente a beneficio pubblico".
Lo annuncia Gianlorenzo Marinese, presidente della società Nova Facility che gestisce le strutture di accoglienza dell'ex caserma Serena di Treviso, l'ex caserma Zanusso di Oderzo, in precedenza gestita dalla coop Edeco, e che ha vinto il bando per la gestione di Cona. E' la risposta alla lettera indirizzata ai prefetti dal ministero dell'interno di revoca di affidamenti e gare per i centri di accoglienza straordinaria.
"Siamo stanchi di essere accostati a mondi grigi e di sentir parlare di business dell'immigrazione - attacca Marinese -.
Che sia lo Stato a gestire l'azienda. Non vediamo possibile il taglio dei servizi necessari all'integrazione e dubitiamo che parteciperemo a bandi di gara che non ci consentirebbero di renderli".
Pertanto, "a tutela degli accolti e dei moltissimi dipendenti", la società auspica "che si possa in questo modo continuare a garantire diritti e dignità a ospiti e lavoratori".
"Questa la nostra unica risposta pubblica - conclude - alla revoca degli affidamenti appresa a mezzo stampa".