Cave di Marocco: “Area in degrado, necessaria l’immediata tutela”
Il Comitato per la salvaguardia del sito ha scritto una lettera all’amministrazione comunale
MOGLIANO - Cave di Marocco, a che punto è la situazione?
Lettera del comitato Cave qualche giorno fa al sindaco moglianese Carola Arena. “Sono passati quattro anni dalla visita alle cave di Marocco, quando alcuni membri del Comitato accompagnarono la sindaca a prendere conoscenza di quell’ambiente; era l’ottobre 2014” scrive in una nota il comitato..
“Speriamo ancora che tutto il tempo trascorso abbia ormai convinto questa Amministrazione sull’urgenza di procedere senza indugi per attivare le necessarie procedure affinché quest’area venga salvata dalla situazione di degrado in cui si trova”.
Il comitato spiega: “Una situazione che corre il rischio di far perdere alcune delle qualità ambientali di quest’ultimo ambiente moglianese ricco di biodiversità.
Il PAT che ci è stato presentato sembra rispondere, almeno in parte, alla necessità di salvaguardare le componenti ambientali e paesaggistiche da noi studiate e segnalate.
Purtroppo però la Natura non attende i tempi amministrativi e in quest’ultimo anno si è assistito a un depauperamento delle superfici umide che sono quelle più ricche di specie (anche quelle tutelate dall’UE).
Sarebbe perciò importante attivare quanto prima la procedura per il riconoscimento dell’area come SIC o ZPS affidandone l’elaborazione a un professionista che abbia l’esperienza necessaria. Incitiamo il Sindaco e la sua Giunta ad agire senza ulteriori indugi”.