Nuoto pinnato, tripletta d'oro per Viola Magoga
L’atleta tesserata con Natatorium Treviso, di Ponte di Piave, ha dominato la scena nella piscina intitolata al nuotatore greco Antonis Pepanos
PONTE DI PIAVE - Tripletta d’oro internazionale nella specialità bipinne per Viola Magoga, diciottenne di Ponte di Piave in trasferta in questi giorni con la Nazionale Italiana a Patrasso, in Grecia, per la seconda edizione dei Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia.
L’atleta tesserata con Natatorium Treviso ha dominato la scena nella piscina intitolata al nuotatore greco Antonis Pepanos, portando a casa nella giornata di lunedì l’oro nei 50 pinne, fermando il cronometro a 00:22.340 davanti alla spagnola Silvia Barnes Corominas e all’italiana Elisa Mammi e stabilendo il nuovo record femminile della manifestazione. Ieri pomeriggio, invece, la trevigiana è stata protagonista della finale dei 100 pinne, dove ha conquistato la prima piazza con il tempo di 00:49.730, superando l’atleta di casa Sofia Ktena e la francese Alycia Klein.
Sempre nel pomeriggio di ieri, infine, Magoga ha preso parte alla staffetta 4x50 mista, piazzandosi insieme ai connazionali Elisa Mammi, Riccardo Romano e Michele Russo sul primo gradino del podio con il tempo di 00:01:23.470, davanti alle rappresentative greca e spagnola.
Grande soddisfazione per la comunità di Ponte di Piave, in cui l’atleta è residente, e anche per la città di Treviso, presso le cui piscine comunali si allena. Non è la prima medaglia internazionale nel pinnato per Magoga, che vanta già un argento e un bronzo, vinti agli europei juniores 2018, e un bronzo ai mondiali giovanili nel 2017.
Il Sindaco, Paola Roma, e l'Assessore allo Sport, Stefania Moro , esprimono grande soddisfazione a nome dell'intera comunità di Ponte di Piave per gli straordinari successi di Viola.
"La forza e la determinazione di Viola - ha dichiarato il Sindaco Paola Roma - siano da esempio per le nuove generazioni: praticare sport significa non scoraggiarsi mai di fronte anche alle sconfitte e le vittorie diventano l'occasione per esprimere con entusiasmo la gioia di vivere e la grande soddisfazione per il raggiungimento di traguardi a volte creduti impossibili."