Smog alle stelle a Treviso, da martedì si passa al livello di allerta rosso
Blocco delle auto e dei veicoli commerciali diesel Euro 4
| Isabella Loschi |
TREVISO - L’accumulo di inquinanti e lo sforamento dei valori limite giornalieri di Pm 10 per dieci giorni consecutivi fa scattare l’allerta rossa. Da domani, martedì 4 febbraio, ha comunciato Cà Sugana, nel territorio comunale di Treviso si passa da allerta “arancione” a “rosso”.
Verrà interdetta la circolazione ai motoveicoli a due tempi Euro 0, ai veicoli a benzina Euro 0 e1, diesel Euro 0, 1, 2, 3 ed Euro 4 e ai veicoli commerciali a gasolio Euro 0, 1, 2,3 ed Euro 4, limitatamente alla fascia oraria 8.30-12.30, oltre a motoveicoli e ciclomotori Euro 0.
In provincia di Treviso il lungo episodio di accumulo degli inquinanti, ha portato all’attivazione dello stato di allerta rosso oltre che per Treviso anche Castelfranco. Resta invece lo stato di allerta arancione per Mansuè e verde per Conegliano.
“Fino al primo mattino di domani, 4 febbraio, le condizioni meteorologiche resteranno pressoché invariate e quindi ancora favorevoli al ristagno delle polveri sottili - si legge nel comunicato dell’Arpav - In seguito, un'area di bassa pressione in arrivo da nord-ovest interesserà marginalmente il Veneto con precipitazioni trascurabili. Significativa, invece, sarà la successiva intensificazione dei venti settentrionali, che risulteranno moderati/tesi anche in pianura e nelle valli. Pertanto, tra la tarda mattinata di martedì 4 febbraio e il pomeriggio di mercoledì 5 febbraio, i venti favoriranno un efficace rimescolamento ed il ricambio della massa d'aria. Le concentrazioni di polveri sottili potranno, progressivamente, riportarsi su valori inferiori al limite giornaliero”.
PERCORSI AUTORIZZATI
Al fine di facilitare l’utenza durante l’allerta rossa sono stati autorizzati i percorsi lungo la tangenziale Sud, nel tratto della S.R.53 ricadente entro i confini comunali; lungo il percorso tra l’uscita della strada tangenziale sud (S.R. 53) su Strada Terraglio per raggiungere il cavalcaferrovia della stazione dei treni e al ritorno eseguendo l’inversione di marcia utilizzando le bretelle laterali alla base dello stesso cavalcaferrovia; si potrà inoltre circolare nel percorso tra l’uscita della strada tangenziale sud (S.R. 53) su via Cittadella della Salute per raggiungere l’ospedale Ca’ Foncello e i parcheggi a servizio dello stesso. Sarà inoltre possibile raggiungere l’area “scalo Motta” per i veicoli adibiti alle operazioni di carico e scarico intermodale “strada-ferrovia”, dalla rotonda della tangenziale (S.R.53) uscita “via Antonio Borin”, percorrendo via Callalta, via Leonardo Da Vinci, via Umberto Sabata, via Bivio Motta e viceversa mentre da via Bivio Motta, percorrendo via Giacomo Zanella, viale Brigata Marche e via Bibano in direzione del comune di Carbonera.