Eredità contesa del barone De Kunkler: il legittimo erede è il cugino di sesto grado
A Mogliano si conclude una vicenda legale proseguita per vent'anni
MOGLIANO - Ieri a Mogliano conferenza stampa sull’eredità di Villa Bianchi, relativa a una sentenza di un tribunale svizzero, i cui giudici confermano - come in Italia - che il legittimo erede del barone Pieradolfo De Kunkler, deceduto il 21 aprile del 2000 in ospedale a Treviso, è il cugino di sesto grado, ossia Carlo Federico Bianchi.
Lo ha specificato lo stesso Bianchi ieri in una conferenza stampa insieme all’avvocato trevigiano Andrea Mirabile.
L’eredità milionaria comprende la settecentesca villa Bianchi, un’azienda agricola con 400 ettari di terreni e alcuni appartamenti a Padova e a Roma.
L’eredità fu oggetto dal 2000 di inchieste per circonvenzione di incapace e beghe legali varie.
Un imprenditore moglianese in questi anni, venne riconosciuto figli o da un tribunale elvetico e dunque avrebbe avuto diritto sull’eredità.
A gennaio però la sentenza in Svizzera: Carlo Federico Bianchi è il legittimo erede. Ieri dunque la comunicazione nel corso di un incontro.