TREVISO - “I monitoraggi del rumore provocato dal traffico aereo dell’aeroporto Canova di Treviso nel periodo di attività hanno accertato il costante superamento dei limiti stabiliti dalla zonizzazione acustica comunale per le immissioni di rumore aeroportuale.

Per questi motivi i cittadini che risiedono vicino allo scalo trevigiano, tramite il Comitato contro l’ampliamento dello scalo trevigiano, hanno presentato diffida ai sindaci di Treviso e di Quinto di Treviso, oltre al direttore generale dell’Ulss2 2 affinché, come autorità preposte, prendano tutte le misure necessarie perché i limiti previsti vengano rispettati".

“A seguito della richiesta dei cittadini esasperati dal rumore delle movimentazioni aeronautiche a bassa quota sopra le proprie abitazioni, Arpa Veneto ha effettuato una campagna di misurazione - spiega il Comitato in una nota- e i valori rilevati sono risultati costantemente fuori norma, tranne nel periodo di inattività dell’aeroporto”. E’ così che i cittadini coinvolti hanno presentato diffida ai sindaci in quanto autorità preposte, affinché prendano dei provvedimenti.

“Il Comitato del resto ha sempre evidenziato le criticità dovute all’attività dell’aeroporto Canova considerandolo inserito in un sedime assolutamente incompatibile con il territorio circostante e le cui attività insistenti sopra i centri abitati condannano i residenti esposti ad una vita indegna”.

“Il Comitato vicino a tutti questi cittadini è pronto con ogni iniziativa a difesa e tutela della salute, sicurezza e qualità di vita non garantite dalle attività preposte”.