CASTELFRANCO – Rapporto tra lavoro e istruzione. È questo il tema principale trattato ieri dall’assessore regionale Elena Donazzan, durante la sua visita istituzione presso la sede di Confartigianato Imprese a Castelfranco. Al tavolo della discussione, oltre al consigliere regionale Tommaso Razzolini, hanno preso parte anche Oscar Bernardi e Maurizio Cattapan (presidente e vicepresidente di Confartigianato Imprese Castelfranco), Vendemiamo Sartor e Valeria Maggiolo (presidente e segretario della Confartigianato Marca Trevigiana), mentre per l’Amministrazione comunale erano presenti il sindaco Stefano Marcon e l’assessore Roberta Garbuio.

Concentrandosi sulla relazione tra mondo dell’artigianato e scuola, Elena Donazzan ha dichiarato: «Nonostante la pandemia, il mondo dell’artigianato gode di ottima salute perché ha saputo, negli anni, farsi promotore di un cambio di paradigma e di importanti investimenti. Oggi però ha bisogno di figure professionali qualificate che, troppo spesso, sono difficili da reperire nel mercato del lavoro. Per questo sarà importante, nell’ambito della prossima programmazione europea, mettere in campo ogni iniziativa utile per promuovere un orientamento che faccia conoscere ai giovani le opportunità lavorative presenti nel territorio».

Il nodo della questione, secondo l’assessore regionale, è far conoscere ai giovani e giovanissimi «la bellezza del lavoro manuale». «A questo va abbinato un importante lavoro di avvicinamento all’alta formazione delle ITS-Academy, che si stanno dimostrando una scorciatoia per accedere con un’alta preparazione e soddisfazione al mondo del lavoro» ha concluso la Donazzan.

Nella direzione tracciata dall’assessore, la giornata di ieri è stata anche l’occasione per la presentazione, da parte della Confartigianato di Castelfranco, del nuovo progetto rivolto ai giovani studenti “L'artigiano: dalla teoria alla pratica”, un'iniziativa che ha lo scopo di avvicinare i ragazzi delle scuole al mondo dell'artigianato, dove saranno gli stessi artigiani ad incontrare gli studenti, raccontando la propria storia e professione. La Confartigianato ha poi proposto un corso post-diploma che consente di potersi preparare all'ingresso nel mondo del lavoro, acquisendo alcune delle informazioni di base (sicurezza nel posto di lavoro, pratica di saldatura, ecc).

«La visita dell’assessore denota la vicinanza tra enti e ci ha dato la possibilità di presentare un progetto che abbiamo in cantiere da tanto tempo e che partirà a settembre – ha dichiarato il presidente di Confartigianato Oscar Bernardi – L'iniziativa rivolta alle scuole nasce per far riscoprire la figura e il mestiere dell'artigiano ai nostri ragazzi, un mestiere che negli anni è cambiato molto. Per essere un bravo artigiano ci vogliono competenze, professionalità, non si tratta solo di manualità come si potrebbe pensare».