Anziani presi di mira dai truffatori
La Polizia di Stato inviata alla prudenza verso gli sconosciuti
ITALIA - La Polizia di Stato avvisa la comunità, specialmente la fascia più a rischio, vale a dire gli anziani, delle possibili truffe messe in atto in questo periodo. “Ora ladri e truffatori hanno anche una scusa in più per tentare di entrare in casa: l’emergenza dovuta al Coronavirus”. Scrivono nel loro sito e consigliano a tutti di attivarsi per evitarle: “Parlate con i vostri anziani, familiari o vicini di casa, e metteteli in guardia da possibili raggiri, bastano pochi consigli per aiutarli a difendersi”.
Raccontano anche del fatto che, specialmente negli ultimi templi, i casi di questo tipo sono aumentati. Molti truffatori, infatti, si sarebbero finti operatori della Asl, contattando al telefono le persone con varie scuse, tra cui quella di fare il tampone; oppure si sono presentati alla porta di casa finti infermieri, dicendo che dovevano sanificare i soldi, offrire farmaci o altro materiale medico. Gli agenti della Polizia di Stato esortano a contattarli subito se si ha sentore di un raggiro.
La Polizia di Stato è sempre reperibile telefonicamente al numero 113 ma si può anche chiamare il Numero unico di emergenza 112.