La Run for children supera i mille iscritti
Il primatista italiano della maratona, Eyob Faniel, sarà l’ospite d’onore della quarta edizione della manifestazione podistica che domani percorrerà le vie del centro di Treviso
TREVISO - Quota mille è superata di slancio, ma la Run for Children non si ferma qui: le iscrizioni resteranno aperte in zona partenza, sulle mura, sino a pochi minuti dal via. Ed è facile prevedere che il numero di partecipanti, nelle ore di vigilia, subirà un’ulteriore impennata.
“Più siamo e più doneremo”, non si stancano di ripetere gli organizzatori Gian Luca Sacilotto, Fabio Simionato e Norma Pezzutto. L’obiettivo è nobile: raccogliere fondi per sostenere il progetto della LILT “Giocare in corsia”.
Domani, venerdì 3 settembre, è il gran giorno della Run for Children, manifestazione podistica a carattere ludico-motorio, aperta a tutti, che tornerà a percorrere le strade del centro storico di Treviso dopo l’anno di pausa dovuto alla pandemia. L’ospite d’onore sarà il maratoneta azzurro Eyob Faniel, che porterà a Treviso un po’ dell’atmosfera della recente Olimpiade.
Ventotto anni, nato in Eritrea e residente nel Bassanese dal 2004, Faniel è l’uomo che ha cancellato Stefano Baldini dalla lista dei primati italiani: il 23 febbraio 2020 ha corso a Siviglia in 2h07’19”, togliendo tre secondi al record detenuto dal campione olimpico di Atene. Poi sono venute la miglior prestazione italiana (eguagliata) nei 10 km su strada (28’08”) e quella nella mezza maratona (1h00’07”). Il viatico al ventesimo posto conquistato poche settimane fa, sulle strade di Sapporo, nella sua prima maratona olimpica.
Coinvolto da Prodeco Pharma, uno dei grandi partner della Run for Children, Faniel sarà a Treviso per dare un ulteriore impulso agli scopi benefici di una manifestazione che promette emozioni: non correrà (è in preparazione per la sua prima maratona di New York), ma sarà comunque un prezioso testimone - insieme al triatleta Bernardo Bernardini, alla collega Alessandra Fior, all’ultratrailer Dubravka Seslija, all’assessore regionale al Turismo Federico Caner e ai sindaci Mario Conte (Treviso), Marco Serena (Villorba) e Paola Roma (Ponte di Piave) – degli obiettivi di un evento che dal 2017, anno d’esordio, ha conosciuto un crescente successo.
I volontari di “Giocare in corsia” sono impegnati dal 1994 a portare il gioco nei reparti di pediatria degli ospedali di Treviso e Conegliano e il contributo della Run for Children è fondamentale: nelle prime tre edizioni la manifestazione ha raccolto e interamente devoluto a “Giocare in corsia” circa 40 mila euro, frutto dei proventi delle iscrizioni. L’edizione 2021 darà ulteriore impulso all’iniziativa della LILT che alla Run for Children sarà rappresentata dal presidente provinciale Alessandro Gava.
La Run for Children si svilupperà per 7 chilometri lungo le vie e le piazze del centro storico. La partenza e l’arrivo saranno sulle Mura, all’altezza dei Bastioni San Marco. Lo start avverrà dalle 19 alle 19.30. Non è una gara: ognuno la interpreterà a suo modo, correndo o camminando. L’unica sfida da vincere, come sempre, è quella della solidarietà.