Tragedia di Revine Lago, il vescovo: "Vicino ai familiari della piccola"
La nota diffusa dalla Diocesi di Vittorio Veneto
VITTORIO VENETO - “Raggiunto dalla notizia della morte della bambina di origine ucraine, di nome Mariia, che si trovava insieme ad altri coetanei e adulti, presso il lago di Revine, il vescovo della diocesi di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, manifesta il suo profondo dolore e la propria vicinanza ai familiari della piccola, in particolare ai suoi genitori. Assicura la sua personale preghiera per la bambina e per la sua famiglia, e anche per quanti sono più direttamente coinvolti in questo tragico evento. Allo stesso tempo, si augura che si possa chiarire al più presto la dinamica di quanto è accaduto”. È quanto si legge in una nota diffusa dalla Diocesi di Vittorio Veneto.
Ieri la piccola, per cause in corso di accertamento, è annegata mentre stava facendo il bagno dopo essersi addentrata da sola nello specchio d'acqua. OT
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