Gentilini: "Ricandidarmi io? Non sono mica Berlusconi"
Così l'ex Sceriffo su una sua possibile ricandidatura a Treviso. "I politici di oggi? A troppi interessa solo tenersi stretta la poltrona"
| Isabella Loschi |
TREVISO - “Troppi politici vogliono solo puntare al posto sicuro, a tenersi stretta la poltrona a Roma, invece io a quelli lo scanno lo toglierei, così come ho fatto a suo tempo con le panchine”. Come sempre schietto e diretto. Commenta così Giancarlo Gentilini, leghista della prima ora, ex sindaco Sceriffo di Treviso e attuale consigliere comunale di maggioranza, l’attuale situazione politica del nostro Paese.
“Bisogna tornare alle origini. In mezzo al popolo - dice Gentilini - Io sono per il pragmatismo, prima di tutto devono venire il popolo e le città invece vedo che l'amore delle istituzioni verso i cittadini si sta svilendo. Troppi politici vogliono solo puntare al posto sicuro. I cittadini vogliono scegliere chi mandare al Parlamento per chiedere poi direttamente a loro risposte sulle promesse fatte".
E sulla possibile candidatura dello Sceriffo alle prossime elezioni comunali a Treviso risponde: "Non scherziamo, non sono mica come Berlusconi".