Bomba day: nel vicentino rimosso e inertizzato ordigno
Residuato bellico Usa inesploso "White Smoke"
| Ansa |
VICENZA - Si è svolta oggi l'operazione di bonifica del residuato bellico inesploso "White Smoke", rinvenuto nel maggio scorso ad Altavilla Vicentina (Vicenza), che è stato fatto brillare in mattinata dal personale militare del Comando 8/o Reggimento Genio guastatori paracadutisti "Folgore" di Legnago (Verona) dell'Esercito.
La bomba d'aereo al fosforo bianco della Seconda guerra mondiale, di fabbricazione americana, del peso di circa 100 libbre, attorno ai 45 kg, era stata rinvenuta lo scorso 30 maggio all'interno di uno dei cantieri per la realizzazione del progetto ferroviario Alta velocità Verona-Padova. Nonostante il maltempo le operazioni si sono svolte regolarmente, secondo i programmi prestabili, con l'evacuazione di poco meno di un migliaio di residenti, conclusa prima delle 9 grazie all'intervento delle forze dell'ordine e di 160 volontari. A quel punto sono iniziate le delicate operazioni di despolettamento, terminate verso mezzogiorno, cui è seguita la distruzione della spoletta e il trasporto dell'ordigno nel porto di Fusina (Venezia), nell'area di Mestre, mentre l'operazione di bonifica si concluderà in mare aperto con il brillamento.
Il "bomba day" nel Vicentino ha interessato, oltre ad alcune arterie stradali (ma non l'autostrada A4 Serenissima) e lo spazio aereo, anche la linea ferroviaria Venezia-Milano, nel tratto compreso tra le stazioni di Vicenza e Verona: dalle 7 i treni regionale della linea Verona-Venezia sono stati spostati su percorsi alternativi senza fermate intermedie o cancellati e sostituiti da bus, mentre dalle 7.30 i treni a lunga percorrenza sono stati deviati verso la stazione di Bologna.