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28 novembre 2024

Treviso

Morto a soli 12 anni per un malore alla gara di corsa: 7 defibrillatori lungo Restera in ricordo di Carlo Alberto

La donazione della Fondazione Ometto a Treviso con il progetto Piccolo Principe

| Isabella Loschi |

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defibrillatori

TREVISO - Sette defibrillatori lungo la Restera di Treviso, la passeggiata lungo il Sile luogo prescelto da parte di runner e ciclisti: una novità resa possibile grazie a una donazione al Comune di Treviso della Fondazione Ometto con il progetto Piccolo Principe, nato in ricordo di Carlo Alberto Conte, giovane promessa delle Fiamme Oro originario di Padova, morto a soli 12 anni a seguito di un malore che lo ha colpito durante una corsa tenutasi a Vittorio Veneto lo scorso anno.

Oggi la consegna da parte della presidente della Fondazione Ometto Valentina Ometto con il marito Dino Massimiliano Conte, del professor Giuseppe Minniti, direttore della cardiochirurgia dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso e di una delegazione in rappresentanza delle Fiamme Oro Padova. I defibrillatori verranno installati lungo tutta la passeggiata e sono stati acquistati dalla Fondazione grazie al significativo contributo di Aspiag Service Despar anche attraverso i fondi raccolti con la vendita delle colombe pasquali della Fondazione lo scorso anno.

Il Progetto Piccolo Principe attivato nel 2022 dalla Fondazione prevede un impegno concreto in tre direzioni: l’installazione di defibrillatori nei luoghi frequentati dagli amanti dello sport e nelle scuole; la sensibilizzazione verso i ragazzi sull’importanza della prevenzione, ma anche il supporto nell’orientamento alla scelta del percorso scolastico o professionale; il finanziamento alla ricerca sulle morti improvvise, sulle quali conosciamo purtroppo ancora troppo poco.

“Da oggi questa passeggiata così bella e così cara ai trevigiani, ma anche a tutti i veneti, sarà anche un luogo cardioprotetto - ha spiegato la presidente della Fondazione Valentina Ometto – Questo è solo il primo passo di un progetto più ampio che punta a portare i defibrillatori nelle aree verdi del Veneto. Una seconda iniziativa cui teniamo molto riguarda invece l’istallazione dei defibrillatori nelle scuole. In queste sfide possiamo contare sulla generosità di tanti compagni di viaggio, privati cittadini e aziende che come Aspiag Service Despar hanno scelto di sostenerci”.

“Ringrazio Fondazione Ometto per la sensibilità e l’impegno concreto non solo nella sensibilizzazione ma anche nella prevenzione - le parole del sindaco Mario Conte - La Restera è un luogo simbolo per i trevigiani e per i tanti turisti che transitano lungo questo percorso: renderla attrezzata con i defibrillatori è sicuramente un elemento fondamentale per la sicurezza e la salute che potrà essere replicata in altri luoghi ad alta frequentazione”.

 


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