Scippa una donna in bici ma viene prontamente bloccato dai residenti del quartiere
Una decina di persone è intervenuta per fermare lo scippatore
TREVISO – Scene che si vedono solo nei film quelle a cui hanno assistito venerdì pomeriggio i residenti di Sant'Antonino a Treviso. Un 29enne in bicicletta ha accostato un’infermiera 38enne (anche lei in bici) che si stava recando al Ca' Foncello, per iniziare il suo turno di lavoro, quanto inaspettatamente l’uomo le ha sottratto la borsetta con gli effetti personali e pure la sacca con la divisa e alcuni generi alimentari. La donna pur se colta alla sprovvista ha cominciato a inseguirlo urlando.
Tanto è bastato perché un papà che stava spingendo il passeggino con il figlioletto notasse la scena e con sprezzo del pericolo si parasse davanti allo scippatore che quindi lo ha colpito con la sacca, che tra l’altro conteneva una bottiglia d’acqua che ha ferito il soccorritore alla testa. Ma pur se dal capo gli grondava il sangue Faiz Khazimardanov, 39enne russo che risiede in Italia da quindici anni, non ha desistito e ha continuato ad inseguire il ladro: a quel punto diverse persone del quartiere erano scese in strada e gli hanno dato manforte bloccando il malvivente.
Lo scippatore, originario della Repubblica Dominicana ma residente in strada Ovest, a un certo punto vedendosi sopraffatto si è arreso e gli intervenuti sono riusciti a immobilizzarlo, consegnandolo poi alle forze dell’ordine che nel frattempo erano state allertate. Sul posto, tra via Colonna e via Morosini, è intervenuta anche un’ambulanza del Suem per prestare le cure del caso all’eroico inseguitore ferito alla testa. All’infermiera, fortemente scossa per quanto successo è stato restituito quanto le era stato rubato.
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