MOGLIANO - L'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Roberto Marcato, ha assistito oggi a Mogliano all'avvio della demolizione della linea elettrica "Villabona-Fanna", non più in esercizio. L'intervento rientra nel piano di riassetto della rete locale, inserito nell'ambito delle attività previste nel Protocollo d'Intesa sottoscritto da Terna SpA e la Regione nel 2019. "La demolizione dei sostegni della linea aerea Villabona-Fanna - ha commentato Marcato - rientra all'interno di un piano di interventi strategici che riguarda il riassetto della rete elettrica locale di Mogliano Veneto e altri comuni nel veneziano e nel trevigiano, per un investimento complessivo 2 milioni di euro. L'operazione prevede lo smantellamento di 55 chilometri di elettrodotti aerei e di 245 sostegni risalenti agli anni '50, che attraversano aree pubbliche e di pregio ambientale.

A Mogliano, in particolare, sono stati liberati 21 ettari di territorio grazie alla rimozione di 32 tralicci, e questo rappresenta un passaggio importante, in quanto permetterà di riconsegnare alla piena disponibilità delle comunità, ma anche ai privati, spazi e aree pubbliche. Un risultato che giunge grazie a un continuo confronto con le istituzioni locali e i cittadini e alla disponibilità di Terna di farsi carico dell'intervento e del riassetto della rete locale. Quello che ci accomuna è, infatti - ha sottolineato - un impegno rivolto a garantire la sicurezza, l'efficienza e la sostenibilità della rete elettrica del Veneto". I lavori propedeutici alla demolizione sono iniziati circa un mese fa, con la rimozione dei conduttori, partendo da Mestre passando per Mogliano e proseguendo poi verso Casale sul Sile, Casier e Silea. (ANSA)

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