MONTEBELLUNA – “Abbiamo presentato un'interrogazione per conoscere la situazione dei lavori della nuova scuola di Biadene”: ha affermato Davide Quaggiotto dei Democratici per Montebelluna in relazione all’ultimo consiglio comunale. Nel corso dell’assise sul tema del cantiere del plesso biadenese è intervenuto anche Loreno Miotto puntualizzando: “Ancora non vediamo la luce sul promesso campo sportivo tra Biadene e Caonada e sulla nuova viabilità”. Va rammentato che a titolo “risarcitorio”, avendo sacrificato il campo da calcio per edificarvi la scuola, la maggioranza si era impegnata a realizzare una nuova struttura sportiva. Inoltre, la presenza in centro a Biadene di una nuova scuola primaria volta a servire non solo la frazione più popolosa di Montebelluna ma anche la località di Pederiva, impone una viabilità adeguata all’afflusso di mezzi che convoglieranno verso l’edificio scolastico.

Quaggiotto quindi commenta, in relazione al consiglio comunale: “Dalle risposte è emerso che probabilmente termineranno per l'inizio dell'anno scolastico 2024/2025 e che il nuovo istituto costerà 2 milioni in più rispetto a quanto previsto inizialmente. Nel 2017 avevamo proposto un'alternativa al campo da calcio dove si sta realizzando il nuovo plesso. A scelta avvenuta, la maggioranza si è accorta che il terreno doveva essere bonificato per la presenza di un ordigno bellico. Inoltre, su nostra indicazione, si è resa conto che c'era un'antenna da spostare. Così i tempi si sono allungati e ora la scuola costerà molto più di quanto immaginato. Infine, deve essere ancora affrontato il tema della nuova viabilità legata alla scuola e non ci sono aggiornamenti sul nuovo campo da calcio promesso come risarcimento”.

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