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25 dicembre 2024

Treviso

ACQUA: AUMENTI FRA IL 130 E IL 160%

La nuova società che gestisce rete idrica e fognaria a Treviso li giustifica con i lavori da fare sulla rete

| Laura Tuveri |

| Laura Tuveri |

ACQUA: AUMENTI FRA IL 130 E IL 160%

TREVISO - Stangata sulle bollette dell’acqua. Le famiglie trevigiane, con l’assegnazione da parte del Comune all’Ats, Alta trevigiana Servizi, dei servizi di acqua e fognari, stanno ricevendo bollette stratosferiche.

La società di Montebelluna, che gestisce altri 53 comuni nella Marca, con sede trevigiana un via Lancieri, area acquedotto, ha deciso gli ai aumenti del 160% non solo in ragione dei molti lavori che saranno necessari eseguire alla rete, ma anche per adeguare le tariffe, che a dire dell’Ats, erano troppo basse nel capoluogo, rispetto a  quelle degli altri comuni trevigiani.

Bollette più care, dunque con rincari fino al 160% in più rispetto alla vecchia tariffa comunale. I trevigiani in allegato alla bolletta si sono trovati o troveranno un documento informativo che illustra loro i motivi dell’impennata delle tariffe, provvedimento, annunciato dal Comune di Treviso. Le fatture recapitate fanno riferimento ai consumi del primo semestre 2009 e verranno distribuite in tre scaglioni (da 11 mila utenti ciascuno), con una frequenza di 10 e 20 giorni.

Questo anche per non vedere gli uffici dell’Ats già invasi di cittadini che stanno chiedendo, ulteriori spiegazioni, rispetto a quelle fornite dal materiale informativo allegato alla bolletta. Tra tre mesi arriverà la seconda bolletta, ovvero quella relativa ai consumi del secondo semestre 2009, quindi una terza per ritornare nel 2013 alle classiche 2 bollette annue. Non ci saranno aggravi in bolletta, a qualsiasi titolo, per questo ritardo di fatturazione. Nel prossimo biennio (fino al 2012), per recuperare l’anno di ritardo nella bollettazione, si emetteranno 3 bollette in un anno.

Dal 1° settembre la gestione è passata  dal Comune alla Alto Trevigiani Servizi. Il servizio idrico integrato del Comune di Treviso viene completamente gestito da Alto Trevigiano Servizi. E’ una società a capitale totalmente pubblico, titolare della gestione del servizio idrico integrato dei 54 Comuni del sub-ambito Destra Piave dell’A.T.O. Veneto Orientale, arriva a Treviso. L’obiettivo per i prossimi anni è il potenziamento e rivoluzionare il sistema di fognature. sono previsti circa 86 milioni di euro l’investimento previsto nel piano trentennale che prevede per il comune di Treviso cui oltre 70 milioni per la rete fognaria, come previsto nel Piano d’Ambito del A.T.O Veneto Orientale e recepito integralmente nel piano economico - finanziario di Ats .

Nel rapporto del’Istat, Treviso figurava agli ultimi posti per sistema di depurazione. Lo scopo è allacciare alla rete fognaria e di depurazione l'80% degli utenti, mentre ora lo sono solo il 28%. Questo, oltre all’adeguamento ad altri comuni, dei rincari. Per un consumo medio di 160 metri cubi di acqua è stato calcolato che i trevigiani pagheranno il 160% in più e se si è allacciati alla rete di fognatura l'aumento sarà del 130%. Il servizio di depurazione annesso porta a un aumento pari al 75%.

Il piano tariffario prevede prezzi diversi a seconda della tipologia di fornitura, del consumo (scaglioni diversi di tariffa a seconda degli effettivi consumi del cittadino) e del fatto che uno risieda o meno nell’immobile servito. La nuova tariffa è stata determinata affinché un terzo della stessa copra le spese della gestione corrente mentre i restanti due terzi i mutui pregressi, i ristori e i nuovi investimenti per opere previste dal piano trentennale approvato dall’ Aato. Secondo Ats è un aumento più giustificato in funzione delle opere previste che miglioreranno la qualità della vita a Treviso.

Per il prossimo biennio verranno stanziati quasi 2 milioni e mezzo di euro per avviare i primi lavori: 800 mila euro per le fognature di S. Bartolomeo, 800 mila euro per quelle di Selvana, via Rigamonti e circa 850 mila euro per il potenziamento e la sostituzione di condotte acquedottistiche obsolete e per la realizzazione di nuove condotte.

Le opere previste da Ats nel Comune di Treviso nel piano d’ambito territoriale veneto sono in primo luogo l’acquedotto. Dal 2010 al 2030 l’opera prevede un investimento di circa 10.60 mln di euro 20 anni. Per la rete fognaria dal 2010 al 2038 è previsto un investimento previsto di circa 70.44 mln di euro. Per la Depurazione a bilancio sono stati stanziati 5.54 mln di euro dal 2012 al 2033 con due interventi puntuali così suddivisi: dal 2012 al 2016 per un investimento previsto di circa 3.54 mln di euro nei 4 anni dal 2026 al 2033 per un investimento previsto di circa 2 mln di euro nei 7 anni.

 


| modificato il:

Laura Tuveri

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