''Il buon uso delle parole'', incontro con gli studenti a Ponte di Piave
Argomento frutto del momento storico, dove le nuove generazioni si trovano in balia di una società "liquida"
| Angelo Giordano |
PONTE DI PIAVE - Si è svolto oggi preso Palestra Scuola Secondaria di Primo Grado a Ponte di Piave un momento unico nel suo genere, dove le emozioni e le parole hanno lanciato il messaggio nella ricerca di senso e significato nelle nostre vite. Un tema frutto del momento storico, dove le nuove generazioni si trovano in balia di una società liquida che crea onde di una altezza tale che anche i genitori più navigati hanno difficoltà a solcare, cercando di portare della speranza nelle loro famiglie. Questo il tono dell’incontro, durante il quale davanti oltre 250 studenti delle scuola secondaria si sono susseguiti gli interventi dei vari testimonial di una società in cambiamento.
Un percorso a ostacoli, promosso dalla Sindaca di Ponte di Piave Paola Roma, che ha visto bene di mettere assieme associazioni come Amiche per la Pelle, con la Presidente Manuela Tonon, la quale ha raccontato l’esperienza e il valore di un associazione che davanti la malattia usa intensità della parola per curare donando speranza, oppure dal Presidente dell’Associazione Filo di Simo Ivan Scremin, che ha testimoniato il valore di raccontare con le parole gli occhi di un figlio che non c’è più fisicamente ma sempre presente nel cuore dei propri genitori, stimolando i giovani studenti a guardare con il cuore e non con gli occhi, a sentire l'essenza della parola non nel suono ma negli effetti positivi che l’azione crea nei confronti dell’altro, compagno-amico. Gli interventi poi hanno visto l’Autore Attore Francesco Riva, raccontando la sua esperienza nel vissuto di diversità e di come ancora una volta la Parola non è solo strumento ma opportunità di conoscersi conoscendo gli altri. Lo stesso dott. Mirco Casteller Psicologo-Psicoterapeuta ha coinvolto i ragazzi in un flusso emozionale invitando adulti e ragazzi a guardare la vita con il cuore e non con la mente, ricercando la risposta sul senso della vita nel significato di donare agli altri una sorta di “ancora nel mare in tempesta” come le varie testimonianze hanno dimostrato. La Dirigente Scolastica dell’Istituto dott.ssa Maria Francesca Dileo, ha aperto e concluso intervento sottolineando la positività dell’incontro tenutosi, e della forte partecipazione degli studenti, che hanno provato un'esperienza dei sensi nell dare concretamente un significato possibile alle loro vite.