Non solo le aziende, ma anche i privati si stanno convertendo in misura sempre più massiccia alla decisione di noleggiare un’auto a lungo termine. Nel caso in cui, però, si abbia intenzione di percorrere questa strada, è necessario conoscere i requisiti che devono essere rispettati per la fruizione del noleggio auto a lungo termine. Si tratta di una forma contrattuale che, andando incontro alle odierne esigenze di mobilità, comporta l’affitto di un veicolo a fronte del pagamento di un canone mensile. Tale canone comprende tutto quel che è necessario per la guida, dalla polizza assicurativa alla manutenzione, sia ordinaria che straordinaria.

Le garanzie richieste

La sottoscrizione del contratto servizio di noleggio auto presuppone alcune garanzie, che cambiano in base al tipo di utente, e cioè a seconda che si abbia a che fare con una partita Iva o con un privato. Fino a poco tempo fa, erano soprattutto le aziende a noleggiare i veicoli; attualmente il discorso è diverso, con un’offerta che è mutata in maniera radicale e la disponibilità di proposte interessanti per professionisti e privati. Per ottenere il noleggio a lungo termine è necessario fornire la patente di guida e un documento di identità, come per esempio il passaporto, la carta di identità o il tesserino militare. A seconda delle offerte auto noleggio lungo termine senza anticipo per privati e aziende a cui si decide di aderire, poi, ci potrebbe essere la necessità di altri documenti, come il CUD o il modello unico. Per l’addebito del canone, è necessario il RID.

I requisiti

Il pagamento di un canone per il noleggio a lungo termine è, quindi, correlato al possesso di specifici requisiti. Anche coloro che non utilizzano la partita Iva hanno l’opportunità di fruire dei vantaggi che caratterizzano il noleggio, così da poter disporre in qualunque momento di un veicolo sicuro, affidabile e praticamente nuovo, per di più avendo programmato in anticipo le spese da sostenere. Il noleggio è consentito solo a chi possiede un conto corrente intestato, dal momento che la società di noleggio può addebitare la rata mensile solo con le coordinate postali o bancarie. Servono, poi, le ultime tre buste paga. A volte, le società che propongono il lungo termine senza anticipo richiedono che il cliente abbia un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

I pensionati e il noleggio a lungo termine

Come funziona il noleggio per i pensionati? A ben vedere, la documentazione richiesta non è molto diversa da quella che deve essere fornita da un lavoratore. Bisogna mettere a disposizione, infatti, il proprio codice fiscale con un documento di identità, insieme con la più recente Certificazione Unica, che deve essere stata emessa dall’Inps. Nel caso dei neo-pensionati serve la lettera Inps con approvazione della pensione. Infine, occorre avere il più recente cedolino pensionistico o dare l’estratto conto del conto corrente sul quale la pensione viene accreditata.

Qual è il reddito minimo richiesto

Se è vero che i vantaggi del noleggio sono numerosi, è altrettanto vero che esistono alcune condizioni che è indispensabile rispettare. Come avviene per ogni altro tipo di contratto, anche nel caso del noleggio a lungo termine l’approvazione è correlata a specifiche garanzie, anche di carattere economico. Questa è la ragione per la quale le società di noleggio chiedono di avere le buste paga e il contratto di lavoro. Per accertare la solvibilità, in linea di massima, si applica il medesimo principio valido per gli istituti di credito che concedono un mutuo, il che vuol dire che non si può spendere un importo – Iva compresa – superiore a un terzo dello stipendio netto.

Le altre garanzie

Per il noleggio auto a lungo termine possono essere richieste anche altre garanzie, come per esempio un deposito cauzionale. Un eventuale anticipo contrattuale, invece, ha il pregio di ridurre la rata mensile: come dire, si paga qualcosa prima per dover pagare meno in seguito. Di solito, l’anticipo oscilla tra due e sei importi mensili. Al termine del noleggio, viene restituito il deposito cauzionale; non di rado, è possibile anticipare la restituzione se c’è una dichiarazione dei redditi diversa, e quindi migliorativa, rispetto a quella presentata in origine. Non è concesso il noleggio a lungo termine, invece, ai cattivi pagatori.

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