Vittorio Veneto al voto, centrosinistra: “Puntiamo al candidato unico”
Rinascita Civica, civica Dus e Pd al lavoro per individuare il loro candidato, che non sarà De Antoni
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Il centrosinistra a Vittorio Veneto punta ad avere un candidato sindaco unitario alle prossime amministrative della primavera 2024. A confermarlo stamane, 6 gennaio, nel corso di una conferenza stampa sono stati i consiglieri comunali di Rinascita Civica, civica Dus e Partito Democratico, tutti all’opposizione, riuniti per tracciare un bilancio di questi ultimi cinque anni di amministrazione a Vittorio Veneto.
«Chi verrà – ha detto il consigliere Roberto Tonon (Pd), già sindaco della città – sarà costretto a ricostruire l’ossatura degli uffici comunali visto che in questi anni si sono persi cinque dirigenti, passati ad altri enti. E i risultati si vedono». «Chi prenderà in mano la città – ha fatto eco la consigliera Pd Barbara De Nardi – avrà un lavoro importante da fare per far riacquisire a Vittorio Veneto quel ruolo che un tempo aveva nel circondario».
Se nel 2019 Rinascita Civica-Partecipare Vittorio e Pd-civica Dus ebbero due candidati sindaci distinti, Alessandro De Bastiani per il primo gruppo, Marco Dus per il secondo, alle elezioni 2024 puntano ad un candidato unitario del centrosinistra. «Stiamo cercando di realizzare un fronte unito con un unico candidato sindaco – ha spiegato De Bastiani, affiancato dalla consigliere Mirella Balliana, sempre di Rinascita Civica, dai consiglieri Pd Tonon e De Nardi, e dal consigliere della civica Dus Giulio De Antoni -. Il percorso è ancora lungo. Personalmente starei anche in panchina alle prossime elezioni. Il lavoro di un consigliere comunale di opposizione è molto impegnativo. Ma il fatto che la nostra città, purtroppo, sia sempre più il fanalino di coda, spinge comunque ad impegnarsi». «Siamo al lavoro – ha confermato De Nardi – per costruire una coalizione». «Servono energie giovani – ha detto Tonon, in consiglio comunale da 35 anni -. Sicuramente la prossima giunta sarà meglio di questa fatta praticamente, con esclusione del vicesindaco, di pensionati».
Quello di Giulio De Antoni è stato al momento il nome più gettonato come candidato sindaco unitario per il centrosinistra. «Serve una persona giovane e con entusiasmo – ha detto il diretto interessato -. A me l’entusiasmo non manca, ma dalla mia parte non c’è l’età (ha 74 anni ndr). Fare il sindaco richiede parecchie forze e con il passare degli anni queste forze vengono via via meno. Mi ricandiderò come consigliere comunale, ma no per un incarico così importante».