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19 agosto 2024

Spettacolo

Chiara Ferragni, dal fazzoletto agli errori grammaticali

Dalla colonna sonora, al fazzoletto portato per i momenti di commozione

| Carlo De Bastiani |

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| Carlo De Bastiani |

Chiara Ferragni

Dalla colonna sonora, al fazzoletto portato per i momenti di commozione, fino agli errori grammaticali nell'esprimersi: domenica sera nello studio di 'Che Tempo Che Fa' sul Nove è "tornata in azione la solita Chiara Ferragni che conosciamo, una professionista che fa molta attenzione alla sua immagine e ha un'ansia di controllo su tutti". E nonostante il continuo richiamo alla sua 'autenticità', l'intervista fosse "molto misurata, attenta e controllata", l'influencer è riuscita nel suo intento: "La strategia che sta adottando in questo periodo è vincente". A fare una dettagliata analisi per l'Adnkronos è Maria Angela Polesana, la docente di Sociologia dei media all'università Iulm di Milano che di Chiara Ferragni ha fatto una materia di studio.

 

L'analisi: "Obiettivo riconquistare i brand"

 

La professoressa a dicembre aveva stroncato il video di scuse pubblicato dall'influencer dopo lo scandalo Pandoro: "È un passo falso", diceva Polesana, "ma - aggiungeva - recupererà". E' quello che sta accadendo in queste settimane, in cui Ferragni sta mettendo in atto una "strategia su più media: ieri sera in tv ha ribadito i concetti già espressi sui social e nell'intervista al 'Corriere della Sera', dipingendosi come una persona innocente, fragile e vittima di un attacco mediatico. Sono contenuti tutti molto coerenti, io ci vedo dietro una regia molto precisa", sottolinea la professoressa.

 

Quello che cambia da media a media, però, è il target di pubblico: "Attraverso questa apparizione televisiva il tentativo era probabilmente non tanto quello di avvicinarsi ai suoi follower, ma di riconquistare i brand che in questo periodo l'hanno abbandonata. E in parte c'è riuscita, se guardiamo ai dati di ascolto di Fazio", evidenzia la docente di Sociologia dei media.

 



 

 



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Carlo De Bastiani

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