Spende 35 mila euro con carta credito aziendale, denunciato
Imprenditore si accorge dopo il licenziamento del dipendente
ALBIGNASEGO (PADOVA) - Ha usato la carta di credito aziendale, dopo essersi licenziato, facendo spese personali per 35 mila euro, e per questo è stato denunciato dal titolare della ditta. Nel 2023 il giovane padovano era stato assunto in una ditta di Albignasego. Un'opportunità di lavoro che il ragazzo non ha saputo coltivare anzi, non appena ne ha avuto l'occasione, ha "tradito" il suo datore di lavoro e, avuta la disponibilità della carta di credito del suo titolare per effettuare un'operazione d' ufficio, ha caricato i dati sui suoi dispositivi per poterne disporre a piacimento.
Terminato il rapporto di lavoro, dal febbraio 2023 ha iniziato un lento e progressivo salasso del conto del ex titolare: essendo la carta attestata su un conto che la vittima non utilizzava per le movimentazioni, ma come fondo risparmi. Il giovane ha così fatto i un anno acquisti e pagamenti di beni e servizi per 35 mila euro. Il titolare dell'azienda si è accorto dell'ammanco andando, alcuni giorni fa in banca, dove gli è stato fatto notare movimenti di denaro anomali, operazioni che l'uomo non ha riconosciuto. La carta di credito è stata quindi bloccata e dopo la denuncia i carabinieri, attraverso l'incrocio di dati e le immagini dei circuiti di videosorveglianza dei bancomat e dei negozi dove erano stati effettuati prelievi e acquisti, hanno individuato io giovane che ha ammesso le sue responsabilità.