VITTORIO VENETO - Il Quartiere di Sant'Andrea è avvolto dall'oscurità da giorni, lasciando le strade e i marciapiedi nel buio più totale. I residenti lamentano una trascuratezza che li fa sentire cittadini di serie B, costretti a camminare in condizioni precarie e pericolose.

Le pozzanghere che si formano sul marciapiede che porta alla chiesa diventano trappole per chiunque passi, mentre la mancanza totale di illuminazione non solo crea disagio ma aumenta i rischi di inciampare. Inoltre un lato del marciapiede è praticamente impraticabile. Un'anziana signora residente vicino alla secolare chiesa di Sant'Andrea esprime la sua frustrazione: "Siamo abbandonati a noi stessi. Ho dovuto illuminare il mio cammino con la luce del cellulare per evitare le pozzanghere che restano per giorni senza intervento. Se fosse stato il centro cittadino al buio, avrebbero risolto immediatamente." Persino la chiesa, simbolo di storia e comunità, è immersa nell'oscurità.

Il Quartiere di Sant'Andrea riflette un lato oscuro di Vittorio Veneto, lontano dall'immagine turistica che si vorrebbe proiettare. È urgente che le autorità locali intervengano per ripristinare la sicurezza e la vivibilità di queste strade, dimostrando un impegno concreto verso tutti i cittadini, indipendentemente dalla zona in cui vivono.

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