CONEGLIANO - Che complicato prendere un biglietto (e pagarlo a caro prezzo)! Lo sbotto è di un turista milanese che domenica scorsa, dopo essere arrivato alla stazione di Conegliano, avrebbe dovuto raggiungere Vittorio Veneto. La coincidenza del treno non c’era. Ha quindi optato per una corsa Mom. Però la biglietteria - giorno festivo - era chiusa. Farò il biglietto sul mezzo, ha pensato. Niente di più difficile (commenterà poi). Dopo essere salito sul pullman ha infatti scoperto che il costo del biglietto era piuttosto esoso (7 euro) e che comunque l’autista non poteva accettare né la sua banconota da 50 euro, né il bancomat.

L’alternativa? Scendere e rinunciare alla corsa. “Prendere un bus da queste parti - ha commentato, segnalandoci l’episodio - è una cosa da terzo mondo. Primo, se fai il biglietto in pullman hai un sovrapprezzo esorbitante. Secondo, puoi farlo solo se hai contanti con l’importo preciso (ma come fai a sapere in anticipo quale sia?). Non puoi infatti pagare col bancomat o altre carte. Sui bus di ogni paese europeo basta strisciare il Pos o la carta di credito e viaggi tranquillo. Qui sembra si faccia di tutto per disincentivare il trasporto pubblico…e il turismo domenicale!”

Al call center di Mom la gentilissima Anna ha spiegato che il servizio Mom è stato facilitato grazie all’App dedicata. “Attraverso questo strumento - spiega - utilizzare i bus Mom è semplice perché l’App consente di prenotare, pagare con carta di credito o anche col credito del telefonino. Gli autisti in effetti sono sporvvisti di titoli anche perché nel sito aziendale, tra le regole da rispettare, è spiegato che “il titolo di viaggio va acquistato prima della salita a bordo del mezzo tramite i canali di vendita previsti, che in casi eccezionali è consentito l’acquisto a bordo dal conducente: anche al fine di non arrecare intralcio al servizio di trasporto, ma il pagamento va effettuato con l’esatta somma occorrente”.

Nel sito della Mom è specificato anche che "In caso di affollamento, di esaurimento della dotazione del conducente, o per motivi di viabilità, la vendita a bordo può non essere garantita”. Quindi per salire su un bus della Mom alla domenica in teoria basta un telefonino…”Peccato - risbotta il turista non per caso - che il mio telefonino fosse privo di carica e che venendo da Milano mi era ignoto il trasporto Mom e la sua app.”