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26 novembre 2024

Castelfranco

Oggi la posa della prima pietra per la Casa della Comunità a Pieve del Grappa

Inaugurate, inoltre, la Centrale Operativa Territoriale e la nuova diagnostica multifunzione della Radiologia

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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| Ingrid Feltrin Jefwa |

Casa della comunità

PIEVE DEL GRAPPA - Questa mattina, a Crespano di Pieve del Grappa, si è tenuta la cerimonia di posa della prima pietra della Casa della Comunità, un evento di rilievo per il territorio e per l'assistenza sanitaria locale. Inoltre, sono state inaugurate: la nuova diagnostica radiologica multifunzione e la Centrale Operativa Territoriale (COT). Questi progetti, già ultimati, saranno presto operativi, contribuendo a migliorare l'accesso ai servizi sanitari per i cittadini di Pieve del Grappa e dintorni. La Casa della Comunità di Crespano di Pieve del Grappa rientra in un piano più ampio che prevede la realizzazione di 99 strutture simili in tutto il Veneto, di cui 17 nell'Ulss 2. Grazie ai finanziamenti previsti dal PNRR, si stima che l'opera possa essere consegnata entro il giugno 2025, offrendo alla comunità un importante punto di riferimento per l'assistenza sanitaria. "Anche Pieve del Grappa avrà una struttura, quasi una 'Cittadella della Salute', a cui i cittadini potranno accedere per bisogni di assistenza sanitaria", ha dichiarato il direttore generale Ulss 2, Francesco Benazzi. La nuova struttura ospiterà diversi servizi sanitari, tra cui un Punto Unico di Accoglienza, ambulatori e un punto prelievi, garantendo un approccio integrato e multidisciplinare alla cura del paziente.

Il finanziamento della Casa della Comunità, pari a oltre 2,2 milioni di euro, è stato possibile grazie ai fondi previsti dal PNRR, confermando l'impegno delle istituzioni nel potenziamento del sistema sanitario regionale. La Centrale Operativa Territoriale (COT) rappresenta un'altra importante risorsa per il territorio, coordinando i servizi domiciliari e garantendo un collegamento efficiente con gli ospedali e la rete di emergenza-urgenza. Dotata di moderne tecnologie, la COT assicurerà un'assistenza di qualità e un monitoraggio accurato dei pazienti in assistenza domiciliare. La nuova diagnostica radiologica multifunzione, inserita nell'ambito di un più ampio programma di ammodernamento tecnologico ospedaliero, permetterà una diagnosi più precisa e un minor impatto per i pazienti, grazie alle sue avanzate funzionalità. In conclusione, l'inaugurazione della Casa della Comunità e l'attivazione della Centrale Operativa Territoriale e della nuova diagnostica radiologica rappresentano importanti passi avanti per l'assistenza sanitaria nella Pedemontana del Grappa.
 


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