PADOVA / CASTELFRANCO VENETO - Lo Iov-Irccs continua a impegnarsi nella riduzione delle liste di attesa, focalizzandosi soprattutto sui tempi di attesa ambulatoriali. La direttrice generale Maria Giuseppina Bonavina ha sottolineato l'importanza di un percorso integrato per garantire l'appropriatezza dell'accesso e la completezza del percorso terapeutico. “L’abbattimento delle liste di attesa è un tema che stiamo affrontando con grande determinazione,” ha affermato Bonavina, evidenziando l'obiettivo di migliorare le prestazioni e assicurare tempi utili per i trattamenti. L'investimento nella prevenzione oncologica ha permesso di individuare precocemente molti casi, contribuendo a ridurre la pressione sulla richiesta di prestazioni sanitarie. Il direttore sanitario, Anna Maria Saieva, ha confermato che l'Istituto è in linea con gli obiettivi regionali di riduzione delle liste d'attesa, semplificando le prenotazioni e ottenendo risultati significativi tra giugno 2023 e giugno 2024. L'obiettivo regionale di azzerare le impegnative in attesa con classe di priorità B (10 giorni) è stato mantenuto costantemente. Analogamente, l'Istituto ha raggiunto i target per le classi di priorità D (30 giorni) e P (60/90 giorni), garantendo che tutte le prestazioni in pre-appuntamento fossero entro i tempi massimi di attesa previsti.

Le prestazioni non critiche, non soggette a monitoraggio regionale, sono state regolarmente controllate grazie ai fondi aggiuntivi erogati dalla Regione del Veneto e a una gestione attenta delle agende. La direzione e il personale hanno esteso i loro orari di lavoro per garantire l'erogazione delle prestazioni. Nonostante gli ottimi risultati nelle prime visite e nei primi esami strumentali, sono emerse criticità nelle visite di controllo, soprattutto in dermatologia, a causa della carenza di specialisti. Grazie a un bando regionale, è stato possibile assegnare incarichi professionali per risolvere queste carenze e riprogrammare gli appuntamenti. Per migliorare ulteriormente la presa in carico del paziente oncologico, lo Iov-Irccs ha stipulato accordi con alcune ULSS territoriali, facilitando l'accesso alle prestazioni di controllo in un’ottica di prossimità territoriale. L'Istituto ha incrementato la propria attività, accogliendo un numero crescente di pazienti e continuando la sua missione di ricerca e sviluppo in ambito oncologico. Nel 2024, lo IOV ha raggiunto circa 130.000 persone con i suoi servizi. Nei primi cinque mesi dell'anno, sono stati registrati 4.024 ricoveri ospedalieri (+6,7% rispetto al 2023), 415.128 prestazioni specialistiche e diagnostiche (+13,9%) e 3.001 interventi chirurgici (+2,8%).
 

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